Sette Colli: sipario

Tutto sulla 56ma edizione del trofeo più antico al mondo

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RISULTATI UFFICIALI 56° TROFEO SETTE COLLI

INTERVISTA A KATINKA HOSSZU

IL SALUTO DI GABRIELE DETTI

IL SALUTO DI SIMONA QUADARELLA 

DAY 3

23/06/2019-FINALI GIORNO 3

Si parte con le finali dell’ultima giornata del trofeo Sette Colli. Nell’attesa di vedere la Divina Federica Pellegrini e il campione olimpico, Gregorio Paltrinieri, la serata inizia con i 200 dorso maschili: chiude al primo posto William Brodie (1:56.26) , seguito da Adam Telegdy (1:57.23), terzo il brasiliano De Deus Leonardo (1:57.62). Boatto del pubblico per la campionessa europea Margherita Panziera,  leader della gara femminile in 2:06.87, tempo che vale il record della manifestazione. Accanto a lei, sul podio Katinka Hosszu (2:08.83) e Zamorano Sans Africa (2:10.56) rispettivamente seconda e terza. Ennesima buona prestazione di Michael Andrews che trionfa anche nei 50 farfalla con 23.09, suo primato personale, secondo Szabo Sebastian (23.51), terzo il polacco Konrad Czerniak (23.52). Vincere tre gare al mio primo Sette Colli è stato fantastico. Il pubblico qui è meraviglioso, sono molto soddisfatto e le sensazioni a poche settimane dal mondiale sono buone” così lo statunitense.

L’ungheria domina la finale dei 200 farfalla femminili: primo posto per Boglarka Kapas (2:07.71), seconda Zsuzsanna Jakabos (2:08.94), terza Szilagy Liliana (2:09.19) Nei 200 rana maschili il campione Marco Koch sale sul primo gradino del podio con 2:07.96, nuovo record dei campionati, dietro di lui il giapponese Koseki Yasushiro (2:09.02) e Luca Pizzini(2:10.46). La spagnola Jessica Val Montero vince i 200 rana femminili fermando il cronometro a (2:24.51), seguita da Fanny Lecluyse (2:24.77) e dall’azzurra Francesca Fangio (2:25.19).

Arriva il momento dei 200 stile libero: al maschile, primo posto a parimerito per l’azzurro Matteo Ciampi e il brasiliano Breno Correia (1:47.62), terzo Stefano di Cola (1:47.78). A 10 anni dal primato mondiale, la divina Federica Pellegrini parte ancora dalla corsia 4 e vince i 200 stile libero con il quinto crono mondiale stagionale(1:55.42) contro la rivale di sempre Femke Heemskerk (1:56.35), terza Anja Kesely(1:58.14)

Il programma continua con i 200 metri misti: Daya Seto vince la gara maschile siglando il record del Sette Colli (1:57.11), secondo Yakov Yan Toumarkin (2:00.06), terzo Alberto Razzetti. (2:00.41).Katinka Hosszu leader della distanza al femminile (2:08.28), limando ulteriormente il record della manifestazione e ottenendo la prima prestazione mondiale stagionale. Segue la giapponese Omoto Rika (2:09.73) e la svizzeria Ugolkova Maria (2:12.12)

Chiusura del programma con i 1500 stile libero: vince il brasiliano Costa Guilherme (14:59.41), secondo Ipsen Anton Oerskov (15:05.56), terzo Domenico Acerenza (15:05.66). Solo quarto Gregorio Paltrinieri.

Per la classifica a squadre primo posto ex aequo per Italia e Ungheria a 62 punti – 3) Brasile 51,50 – 4) Giappone 39,50 – 5) Danimarca 35 – 6) Paesi Bassi 31 – 7) Spagna 31 – 8) Israele 29 – 9) Serbia 16,50 – 10) Australia 16,00

 

M.Marraro

23/06/2019-BATTERIE GIORNO 3

Ultima giornata del Trofeo Sette Colli e un programma ricchissimo, tutto da seguire. Tra i protagonisti, Federica Pellegrini che testa i 200 metri in vista del mondiale e Gregorgio Paltrinieri in acqua nei 1500.

Le batterie iniziano con i 200 dorso maschili, entra in finale con il primo tempo, l’ungherese Adam Teledgy con 1:58.77, seguito dall’azzurro Christopher Ciccarese (2:00.29) e da Brodie Williams (2:00.55). Al femminile, la campionessa europea Margherita Panziera ottiene il primo crono di ingresso in finale (2:09.00), davanti alla magiara Katinka Hosszu (2:11.66) e Barzelay Aviv (2:12.69).

Michael Andrews, inarrestabile, continua a gareggiare al Sette Colli e conquista la finale dei 50 farfalla con il primo tempo d’ingresso in finale (23.41), segue Szabo Szebasztian (23.49) e il polacco Czerniak Konrad (23.70).Dominio ungherese nei 200 farfalla femminili, i primi tre tempi sono quelli di : Szuszanna Jakabos (2:10.53), Szilagy Liliana (2:10.80) e Berecz Blanka (2:10.91).

Il tedesco Marco Koch (2:11.09) entra in finale nei 200 rana maschili con il primo tempo: “sono molto stanco, è la mia quinta gara in tempi piuttosto ravvicinati. Sono comunque soddisfatto del tempo, ci tenevo a gareggiare a Roma”. Il secondo crono è quello di Kamminga Arno (2:11.91), terzo il francese Virquerat Antoine (2:11.95). Entra in finale anche Luca Pizzini (2:12.79): “una gara abbastanza costante, nonostante un piccolo intoppo con gli occhialini. Va bene così, ho un buon margine di miglioramento. Lunedì partirò andrò in collegiale in altura con il mio gruppo”. Al femminile ottiene il primo crono di accesso in finale la belga Fanny Lecluyse (2:26.65), davanti all’azzurra Francesca Fangio (2:27.19) e alla spagnola Jessica Vall Montero (2:27.60).

Le batterie procedono con i 200 metri stile libero uomini, entra in finale con il primo tempo Breno Correia (1:47.74), secondo l’azzurro Stefano Di Cola (1,47.94),il terzo tempo è di Mattia Zuin (1.48.06). Federica Pellegrini  torna a gareggiare nella sua distanza preferita chiudendo a 1.57.99, crono che vale il primo tempo di ingresso in finale, segue la rivale di sempre Femke Heemskerk (1:58.78) e Lyrio Manuella (1.59.06)

Si chiude il programma con i 200 misti: i tre tempi migliori delle serie maschili sono quelli di Daya Seto (1:59.83), Tourmarkin Yakov Yan (2:00.30)  e Alberto Razzetti (2:01.69). Al femminile dominio assoluto Katinka Hosszu: strepitosa, la magiara realizza il record della manifestazione ed entra in finale con i primo tempo (2:09.01). La giapponese Rika Omoto entra in finale con il secondo tempo (2:12.09), terzo quello della svizzera Ugolkova Maria (2:14.06).

 

Appuntamento alle finali di questa sera per chiudere in bellezza questa cinquantaseiesima edizione del Trofeo Sette Colli.

 


DAY 2

22/06/2019-FINALI GIORNO 2

Il sole torna ad illuminare le tribune dello Stadio del nuoto, in tempo per le finali della seconda giornata. Si parte con i 100 farfalla femminili, duello azzurro Ilaria Bianchi e Elena Di Liddo, alla fine la spunta la primatista italiana che sale sul primo gradino del podio con 57.50, a solo un centesimo dalla rivale. “Sono sotto carico, ma mi è scocciato perdere per così poco“, a fine gara la pugliese. Terzo posto per la giapponese Rika Omoto (58.92″) . Doppia distanza al maschile, l’azzurro Federico Burdisso è secondo con 1:55.21, seguito dal campione del mondo Chad Le Clos (1:55.48). Davanti a tutti Milak Kristof (1:54.19),  crono che vale il nuovo record della manifestazione.

Si procede con il dorso, Margherita Panziera chiude davanti a tutte con 59.69, seconda Kira Tuissant (1:00.01), terza Holly Barrat(1:00.69). Protagonisti al maschile sono lo statunitense Michael Andrews (53.40), Yakov Toumarkin (54.15) e William Brodie (54.23).

Clamorosa squalifica di Katinka Hosszu nei 400 misti, pertanto il primo posto è dell’altra magiara Zsuzsanna Jakabos (4:38.89), seguita da Crevar Anja (4:40.15) e da Viktoria Gunes (4:44.31).Al maschile, sale sul gradino più alto del podio Daya Seto (4:07.95) , seguito da David Verrastzo (4:11.90) e da Pons Ramon Joan Lluis (4:17.61).

È giunta l’ora della gara regina, sotto il boato del pubblico. Chiude davanti a tutti la danese Pernille Blume (53.44) seguita da Femke Heemskerk (53.54) e dalla divina Federica Pellegrini (53.66), che migliora il tempo della mattina:”sono soddisfatta del tempo. Una bella gara, lottata fino all’ultima bracciata, proprio come piace a me. Domani, dopo i 200 metri, valuerò se nuotarli anche ai mondiali”.La finale dei 100 metri maschile è di altissimo livello: vince Bruno Correia(48.48), seguito dal connazionale Chierigini Marcelo (48.55) , terzo è Shevtsov Sergii (48.79).

Dopo il clamoroso record italiano siglato al mattino, Benedetta Pilato torna in vasca per le finali dei 50 metri rana e chiude prima (30.28), secondo posto per la brasiliana Conceicao Jehnnifer (30.54), terzo posto per l’azzurra Martina Carraro (30.62). Lato maschile, il super campione Adam Peaty  è inarrestabile: nuota la vasca secca in 26.53. “Tempo buono. La preparazione procede piuttosto bene e la condizione sta migliorando, in vista del mondiale”. Secondo Felipe Lima (26.61) e terzo il connazionale Joao Gomes Junior (26.68): “Che emozione essere qui oggi. Impossibile non pensare ai mondiali di Roma 2009”.

La giornata si chiude con gli 800 metri stile libero, Simona Quadarella fresca di record dei campionati e primato personale nei 1500 realizza il suo miglior tempo stagionale 8:21.20, che le vale il primo posto e la quinta prestazione all time. Dietro di lei Ajna Kesely (8:25.29) e Martina Caramignoli (8.37.62). Al maschile vince Guilherme Costa in 7:53.01, non pienamente soddisfatto del tempo, seguito da Vuk Celic (7:53.76) e da Ipsen Anton Oerskov (7:55.13): “gli 800? una gara difficile. Un buon terzo posto”.

Appuntamento a domani mattina con le batterie dell’ultima giornata.

M.Marraro

 

 

22/06/2019- BATTERIE GIORNO 2

Dopo la chiusura della prima giornata con una stratosferica Simona Quadarella, si riaprono le porte dello Stadio nuoto con le batterie della seconda giornata.

Iniziano le batterie dei 100 metri farfalla femminili: davanti a tutte Elena Di Liddo (58.08) seguita da Ilaria Bianchi (58.09) e dall’ungherese Liliana Szilagyi (59.33).Nei 200 farfalla maschili torna in acqua Chad Le Clos, dopo la battaglia nei 100 metri di ieri sera, vinta all’ultima bracciata contro  l’amico Mehdy Metella e ottiene il terzo tempo di accesso in finale (1:58.02). Il primo crono è dell’ungherese Milak Kristof (1:56.22) e il secondo il giovane azzurro Federico Burdisso (1:57.82)

La campionessa europea Margherita Panziera domina le batterie dei 100 dorso (59.78): “ho spinto davvero tanto stamattina per fare questo tempo”, secondo tempo è dell’olandese Kira Tuissaint (1:00.00) , il terzo quello di Silvia Scalia (1:01.83). Dopo il record del Sette Colli firmato ieri, Michael Andrew gareggia dei 100 dorso e ottiene il terzo tempo di ingresso in finale (54.41). Davanti a tutti Toumarkin Yakov Yan (54.10) , secondo Simone Sabbioni (54.39).

Parlano ungherese i 400 metri misti orfani di Ilaria Cusinato, assente per un virus: la magiara Katinka Hosszu conquista la finale con il primo tempo (4:37.25), seconda Anja Crevar (4:40.55), terza Zsuzsanna Jakabos (4:41.13). Al maschile, accede in finale con il primo crono Daya Seto  (4:15.39), seguito da David Verraszto (4:16.01) e Peter Bernek (4:19.48).

Le batterie proseguono con la gara regina, i 100 stile libero femminili, Femke Heemskerk ottiene il primo tempo, fermando il cronometro a 53.84, seconda la campionessa olimpica Pernille Blume (53.87) e terza la divina Federica Pellegrini (54.32). Ricchissime di campioni le serie maschili, ma alla fine è dominio brasiliano: Marcelo Chierighini (48.38) in finale con il primo tempo, seguito dai compagni Pietro Spajari (48.60) e Breno Correia (48.66). Unico italiano ad accedere in finale è Alessandro Miressi con 48.92 :”batterie davvero veloci. Abbiamo dovuto spingere tanto”.

La mattinata allo Stadio del Nuoto prosegue con i 50 rana femminili, impreziositi dal record italiano assoluto della quattordicenne Benedetta Pilato che nuota la vasca secca in 30.13, che è anche il primo crono di accesso in finale: “sono sconvolta, non ci posso credere. Spero di abbassare ulteriormente il tempo oggi pomeriggio”. Conquista la finale con il secondo tempo Conceicao Jehnnifer (30.47) terza l’azzurra Martina Carraro (30.52). Segue il trend positivo brasiliano: Gomes Junior Joao entra in finale con il primo tempo, a pari merito di Adam Peaty (26.64) . Seguono Felipe Lima (26.75) e l’azzurro Nicolò Martinenghi (26.85).

Il programma termina con le finali B degli 800 metri stile libero: al femminile sale sul primo gradino del podio Giorgia Tononi (8:57. 94), seguita da Artic Giordana (8:59.81) e Monica Pechini (9:00.98), al maschile il leader della gara è Hafnaoui Ayoub (7:58.22), secondo posto per Ecritis Manosa Albert (7:58.37) , terzo posto per Lorenzo Biancalana (8:07.40).

L’appuntamento è alle 19 con le finali, precedute dal conseuto pre show, in compagnia di Massimiliano Rosolino.

M.Marraro


DAY 1

21/06/2019- FINALI GIORNO 1

Lo Stadio del Nuoto è gremito: la folla scalda l’atmosfera, Massimiliano Rosolino ha animato le tribune con il consueto pre show; adesso è il turno degli atleti, pronti a competere sotto le stelle.

Si parte con a finale dei 50 dorso femminili. Chiude al primo posto Etienne Meideiros (27.64) a fronte della squalifica dell’olandese Kira Tuissant per nuotata irregolare,seguita da Holly Barrat (28.00) e da Silvia Scalia (28.11). L’azzurra: “sono carica, la preparazione è indirizzata ai mondiali e alle Universiadi. Il tempo va bene, penso di aver fatto male la partenza, ma le sensazioni sono buone. Vedremo domani il 100”.  Al maschile, prestazione maiuscola di Michael Andrew (24.39) che abbassa nuovamente il record della manifestazione, secondo posto Simone Sabbioni.(24.97), terzo Hokfelt Gustav (25.23) L’allievo di Matteo Giunta: “sono stato fermo molto, sono piuttosto contento della mia condizione attuale. Vediamo domani il 100, ma la mia preparazione è focalizzata alle Olimpiadi

Le finali continuano con i 400 stile libero:al femminile primo posto per Anja Kesely (4:04.70), seconda Chichiro Igarashi (4:10.72) terza Stefania Pirozzi (4:11.06): “al momento mi sento un pochino rigida e pesante in acqua. Salire sul podio al Sette Colli è sempre bello e tutto sommato sono soddisfatta del tempo.Doppietta azzurra sul fronte maschile: Gabriele Detti primo (3:45.76), Matteo Ciampi secondo(3:48.76), Anton Oerskov Ipsen terzo (3:49.99).

Jessica Vall Montero  sul primo gradino del podio dei 100 rana femminili (1:06.67), seguita da Martina Carraro (1:07.04), nel giorno del suo compleanno, terza la svizzera Mamiè lisa (1:07.42). Finale di altissimo livello quella maschile: leader indiscusso Adam Peaty(58.72), secondo l’azzurro Nicolò Martinenghi (59.30), terzo Gomes Junior Goao (59.61). Solo settimo l’azzurro Fabio Scozzoli:“Finale dura, ho spinto molto. Ero al limite”

Si continua con la velocità, nei 50 farfalla femminili chiude davanti a tutte Holly Barrat (25.68), seguita dalla danese Beckmann Ellie (26.31) e da Ilaria Bianchi (26.38), che rompe il ghiaccio in attesa dei 100. Battaglia nella doppia distanza al maschile, Chad Le Clos (51.61) è primo davanti a Mehdy Metella (51.65) e al campione europeo Piero Codia (51.95).

Torna a gareggiare al Foro Italico la campionessa olimpica Pernille Blume e vince i 50 stile femminili (24.09): “felice della mia prestazione. Adoro Roma, lo Stadio Del Nuoto è indescrivibile, mi da un’energia pazzesca”. Seconda la longeva Femke Heemskerk(24.71): “i 30 sono i nuovi 20. Sono soddisfatta del tempo nuotato in attesa di disputare le mie vere gare”. Terza Munoz Dal Campo Lidon (24.82), che firma il primato nazionale spagnolo. Bruno Fratus domina la gara maschile(21.42), seguito da Florent Manaudou (21.72) e da Michael Andrew (21.94). 

In chiusura, nei 1500 la  triplice campionessa europea e bronzo mondiale Simona Quadarella regala emozioni ed esalta la folla. L’azzurra ferma il cronometro a 15:48.84 tempo che vale il primo posto, il record dei campionati e il primato personale, oltre che la nona prestazione all time. L’azzurra è già proiettata verso il finale di stagione, con l’appuntamento mondiale in Corea: “posso abbassare ulteriormente il tempo”. Seconda Boglarka Kapas (16:08.67) e terza Giulia Gabrielleschi (16.10.35): “Sono venuta qui  a Roma, solo per disputare il Settecolli, sono felice del tempo, ho fatto il mio migliore”. 

L’appuntamento è a domani con le batterie della seconda giornata.

21/06/2019- BATTERIE GIORNO 1

La stagione estiva inizia all’insegna della prima giornata del Trofeo Sette Colli. Si parte con i 50 dorso, Carlotta Zofkova ferma il cronometro a 28.62:”Mi aspettavo leggermente meno stamattina, ma la mia gara è il 100, devo andare forte e cercare la qualificazione per i mondiali”. Fronte uomini, torna a gareggiare dopo un piccolo infortunio Simone Sabbioni ottenendo il secondo tempo d’ingresso in finale (25.15) dietro Michael Andrew che firma il record della manifestazione (24.53). L’americano ai nostri microfoni: “È la seconda volta che vengo a Roma, ma è il mio primo Sette Colli. Splendida piscina,è la mia preferita in assoluto. Sono felice di essere qui, l’atmosfera è meravigliosa. Felicissimo del crono, l’obiettivo è vincere l’oro”. 

Si prosegue con i 400  stile libero femminili, il miglior crono d’ingresso in inglese è dell’ungherese Kesely Ajna (4:08.97), seguita da Erica Musso (4:14.33) e da Igarashi Chihiro (4:15.29) . Il campione del mondo Gabriele Detti torna a gareggiare allo Stadio del Nuoto, chiudendo primo le batterie dei 400 stile libero (3:50.28) , secondo miglior tempo quello del danese Ipsen Anton Oerskov (3:52.81) , terzo Matteo Ciampi (3:53.78).

 Le batterie continuano con i 100 metri rana, Jessica Vall Montero centra la finale con il primo tempo (1:07.34) seguita dall’azzurra Martina Carraro (1:07.59) e  dalla brasiliana Conceicao Jhennifer (1:08.15).  È battaglia sul fronte maschile, il miglior tempo è quello della stella britannica Adam Peaty (59.29) : “ho nuotato molto bene stamattina, sono soddisfatto, nella finale di stasera cercherò di abbassare il tempo. In generale la preparazione sta procedendo bene. Il Sette Colli è un appuntamento importante in vista dei Campionati Mondiali in Corea, amo gareggiare qui”. Centrano la finale anche gli azzurri Nicolò Martinenghi (59.96) e Fabio Scozzoli (1:00.11) . “Io e Fabio abbiamo tirato tanto, servono tempi molto bassi per andare in finale. Ce l’abbiamo fatta e daremo tutto oggi pomeriggio. Di certo non ci tiriamo indietro” dichiara Martinenghi al termine della batteria.

Dopo un lungo infortunio che l’ha tenuta fuori dai giochi per un anno, Silvia Di Pietro centra la finale dei 50 farfalla con il secondo tempo a pari merito con l’olandese De Waard Maike (26.42). Davanti a tutte la danese Beckmann Emilee (26.19).

Chad Le Clos è oramai di casa al Sette Colli, il sudafricano ottiene il secondo miglior tempo di ingresso in finale dei 100 farfalla (52.14) seguito da Frankel Tomer (52.16). Primo il francese Mehdy Metella (51.53).

La prima giornata di batterie si conclude con i 50 stile libero: al femminile, davanti a tutte la campionessa olimpica Pernille Blume (24.45), secondo crono quello di  Femke Heemskerk (24.74), terzo quello di Munoz Dal Campo Lidon (25.06); al maschile domina Bruno Fratus (21.63), seguito da Florent Manaudou (21.73) e dallo statunitense Michael Andrew (22.06).

Appuntamento alle 19.00 per le finali.

M.Marraro


DAY 0

20/06/2019 -CONFERENZA STAMPA

Si è aperta la ufficialmente la cinquanteseiesima edizione del Trofeo Sette Colli, con la conferenza stampa al Circolo del Tennis del Foro Italico. Al tavolo dei relatori, accanto al Presidente della Federazione Italiana Nuoto Paolo Barelli, il sindaco di Roma Virginia Raggi e il commissario tecnico della Nazionale Cesare Butini. La “piscina più bella del mondo” apre le porte ai big del nuoto internazionale: si prospetta un’edizione spettacolare, con le finali alle ore 19 ad impreziosire ulteriormente la manifestazione. Barelli ha colto l’occasione per annunciare la candidatura di Roma agli Europei 2022, da presentare entro luglio, augurandosi il sostegno da parte di tutte le istituzioni. Dal canto suo, Butini ha sottolineato il valore della competizione, essendo l’ultima opportunità per gli atleti di staccare il pass per la Corea. In chiusura, l’augurio della prima cittadina di Roma, Virginia Raggi, che ha subito risposto al Presidente FIN, garantendo il supporto da parte dell’amministrazione comunale per la candidatura del 2022. Appuntamento a domani mattina per la prima giornata. Take your marks!

M.Marraro

 

 

13° Meeting Squalo Blu

Serravalle (RSM)
26-04-24
Sara Curtis: "Sorridere è una buona medicina. Mi fido di Thomas, ma soprattutto lui si fida di me."

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