Gwangju: crollo nel night club, atleti feriti

NOTIZIA IN AGGIORNAMENTO

08.45: la FINA ha rilasciato un comunicato ufficiale:

Il comitato organizzatore di Gwangju 2019 ha attivato tutte le misure necessarie a garantire la sicurezza e l’assistenza agli atleti coinvolti nell’incidente nel night club. Il comitato è stato informato dell’incidente avvenuto nelle prime ore del 27 luglio in un club di Gwangju. La maggior parte degli atleti presenti sono rientrati al villaggio incolumi dopo una breve visita in ospedale. Otto atleti, in particolare, sono stati vittime di lievi ferite. Uno di loro rimane in ospedale per la degenza a seguito di un intervento di sutura per delle ferite alla gamba. Il comitato sta tenendo continuamente monitorata la situazione e fornendo tutto il supporto necessario per garantire cure e assistenza. Je Soonja, direttore tecnico di Gwangju 2019, ha dichiarato “Nonostante  l’incidente sia avvenuto in un locale privato, vi sono coinvolti degli atleti partecipanti ai Campionati mondiali. Rivolgiamo loro i migliori auguri e raccomandiamo a tutti gli atleti, ufficiali di gara, spettatori di comportarsi con attenzione anche al di fuori della manifestazione”.

CONTATTI
Ufficio stampa: press@fina-gwangju2019.com
joosun.lee@fina-gwagnju2019.com

8.15: aggiornamento: nessun italiano coinvolto. Nel locale erano presenti due pallanotiste azzurre, illese e già in viaggio con la squadra per il rientro in Italia

Due cittadini sudcoreani sono morti e numerose persone, fra le quali alcuni partecipanti ai Mondiali, sono rimaste ferite a seguito del crollo di una balconata nel Coyote Ugly Nightclub, un locale notturno di Gwangju, vicino al villaggio degli atleti. L’agenzia di news coreana Yonhap segnala nove atleti feriti, nessuno dei quali in maniera grave, tutti pallanuotisti. The Guardian parla di quattro americani, due neozelandesi, un olandese un brasiliano e anche un italiano tra i coinvolti, ma non ci sono al momento conferme.

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