Australia second/5

Doveva essere speciale Frederick Lane per finire a gareggiare a Londra. Era una cosa pazzesca perché il viaggio in Inghilterra era sempre un’avventura. Dall’Australia in nave ci volevano dei mesi e per partire occorrevano un sacco di soldi. I fondi per imprese del genere normalmente venivano racimolati con sottoscrizioni pubbliche o donati da qualche benefattore. Per trovarli ci voleva che molti desiderassero vedere dove poteva arrivare il proprio concittadino. Insomma, una partenza come quella era un vero evento pubblico. All’epoca gli inglesi erano i più forti nuotatori del mondo e il loro campionato era l’unico confronto degno di chi fosse in cerca di fama. Per mettersi alla prova bisognava proprio andare da loro. L’Australia era Commonwealth, all’epoca pieno Impero Britannico, quindi praticamente Lane era un inglese, ma ai campionati ASA (Amateur Swimming Association) per statuto, potevano partecipare anche gli stranieri, al patto che fossero dilettanti.  Lane andò a Londra tre volte. La prima fu nel 1989 da perfetto sconosciuto. Gareggiò per l’East Sidney, dove allenava un certo George Farmer, considerato uno di quelli che ci sapevano fare.  A Londra incontrò i campionissimi dell’epoca: Rob Derbyshire e John Jarvis. Derbyshire nuotava il trudgen per il Manchester Obsone, Jarvis l’over per Leicester. Nella prova delle 100 iarde vinse Derbyshire in 1’00 e 2/3. Freddie fu secondo. Nelle 220 iarde invece arrivò primo Lane in 2’38 e 1/3. Derbyshire fu fuori dai primi tre. Anche con Jarvis finì 1 a 1, ma stavolta in perfetta parità. La gara delle 440 iarde andò a Lane, che impiegò 6’30 per completare la prova, con Jarvis subito dietro. Il  mezzo miglio lo vinse invece Jarvis in 12’45” e 3/5, finendo proprio davanti a Lane. Nella foto Rob Derbyshire nel 1906 (data incerta).

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