Oggi una delegazione del Comitato regionale lombardo della Federazione italiana nuoto, guidata dal presidente Danilo Vucenovich e composta dal vicepresidente Annarita Blosi e dal consigliere Paola Alesini, è stata ricevuta dal Governatore della Lombardia Attilio Fontana.
Al centro dell’incontro il tema della situazione degli impianti natatori in Lombardia, regione dove il nuoto sta vivendo un momento di grande sviluppo: il numero dei praticanti e quello degli agonisti sono in costante crescita e il Comitato regionale lombardo ogni anno organizza e coordina decine di manifestazioni alle quale partecipano migliaia di atleti, con risultati spesso di assoluta eccellenza.
Al Governatore è stata rappresentata la difficile situazione dell’impiantistica natatoria regionale, dove le strutture pubbliche utilizzabili per manifestazioni di una certa importanza sono poche e spesso vetuste. Particolarmente serio è lo scenario della città di Milano, dove esiste un unico impianto disponibile per l’agonismo, la piscina ‘Daniela Samuele’ di via Mecenate, risalente agli anni 60 e che può ospitare solo manifestazioni di rilevanza regionale.
Il presidente Vucenovich ha presentato al Governatore Fontana il progetto per uno stadio del nuoto a Milano, predisposto dal Comitato regionale lombardo, intorno al quale si sta cercando da due anni di costruire un ampio consenso politicamente trasversale, condiviso anche con ampi strati della società civile.
La nuova piscina olimpica rappresenterebbe un impianto natatorio di assoluta avanguardia e restituirebbe al capoluogo lombardo, anche in vista dell’appuntamento con le Olimpiadi invernali, il ruolo di città guida dello sport regionale.
Il Governatore Fontana ha condiviso la preoccupazione della delegazione del Comitato regionale lombardo e ha dato il suo appoggio a un eventuale percorso che trovi l’adesione delle istituzioni locali.
Ufficio stampa Comitato regionale lombardo FIN
