Sette Colli, le emozioni della ripartenza. Barlaam subito da record mondiale paralimpico nei 50 dorso S9

Undici anni dopo, allo Stadio del Nuoto si è tornati a respirare aria mondiale. La rassegna iridata del 2009, con le sinfonie d’oro di Federica Pellegrini e Alessia Filippi, è rimasta nel cuore di tutti gli appassionati acquatici. Questo Sette Colli non assegna titoli mondiali ma “soltanto” tricolori e non avrà la cascata di pubblico di quell’occasione speciale, perché gli spalti rimarranno tristemente vuoti per ragioni sanitarie. Eppure, dopo la pandemia che ha messo in pausa per diversi mesi le nostre vite e tutto ciò che ne conseguito, ha un sapore speciale di ripresa, rinascita e ripartenza. Insomma, una voglia matta di rituffarsi nell’acqua clorata.

Lo si è visto sin dalle prime serie di questa mattina, scattate alle 9 subito dopo il minuto di raccoglimento per ricordare Fabio Lombini e Gioele Rossetti, scomparsi prematuramente lo scorso 31 maggio. Anzi, lo si è visto dal primo 50 dorso. Pronti, via: subito un record del mondo. Simone Barlaam ha subito abbassato il primato che già gli apparteneva nella categoria S9, fissando il nuovo limite a 27”81. “Prima gara e primo record – ha esclamato l’asso della Polha Varese, che dopo ha sfrecciato anche nei suoi 50 stile libero -. Ha un sapore speciale ero già felice di essere qui ed è bellissimo partecipare al Settecolli: il nuoto è una famiglia unica, senza distinzioni”.

L’antipasto, di questa mattina, dunque, è già stato ricco, stasera ci aspettiamo un altro piatto ricco. Per una volta, i fan del nuoto dovranno accontentarsi di ammirare i propri campioni in tv su Raisport Hd (a partire dalle 19), ma la speranza è che si tratti di un’occasione eccezionale e che già dal 2021 gli spalti tornino a essere gremiti. E poi, facendo qualche bracciata ancora più in là, nel 2022 qui al Foro Italico ci saranno gli Europei: un appuntamento da non perdere e da segnare già in rosso sul calendario.

Photo: Andrea Masini e Giorgio Scala / DBM/ Inside Photo

13° Meeting Squalo Blu

Serravalle (RSM)
26-04-24
Sara Curtis: "Sorridere è una buona medicina. Mi fido di Thomas, ma soprattutto lui si fida di me."

Sara Curtis: “Sorridere è una buona medi...

Il sorriso è il suo biglietto da visita. Per Sara Curtis si tratta di una stagione che sta evolvendo in ...

NEWSLETTER

Lasciaci i tuoi contatti e rimani aggiornato sulle nostre iniziative