Cascata di record paralimpici al Sette Colli. Barlaam primato mondiale bis nei 100 stile libero: “Una sorpresa anche per me”

Una cascata di record per i nuotatori paralimpici nella seconda mattinata di gare al Sette Colli Frecciarossa. La copertina se la prende però ancora una volta Simone Barlaam. Dopo aver ritoccato ieri il limite nei 50 dorso S9, gara non presente nel programma della Paralimpiade, oggi si è ripetuto nei 100 stile libero, distanza in cui invece sogna l’oro l’anno venturo a Tokyo. Un tempo sensazionale, 53”56, che dimostra come ormai il movimento azzurro sia arrivato a un livello stratosferico: 54 centesimi in meno rispetto a quanto nuotato per trionfare lo scorso anno al Mondiale di Londra (54″10) e prima volta sotto il muro dei 54″.

Anche oggi le sensazioni erano ultra positive e volevo far bene in una delle mie gare principali. L’allenamento sta fruttando anche in questa stagione strana. Per me è una grande sorpresa, un super tempo e sono molto felice del mio risultato così come quelli dei miei compagni.

E non si sono fatti attendere i complimenti del presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Luca Pancalli:

Da presidente del Cip e soprattutto da ex nuotatore non posso che esprimere le mie più vive congratulazioni a questo straordinario atleta che sta ridisegnando i confini di questa disciplina. Abbattere il muro dei 54 secondi nei 100 stile libero S9 è un’impresa incredibile.

Chissà che il siluro della Polha Varese non provi il tris domani nei 50 faralla.

Vediamo cosa ci porterà quest’ultima fatica. Mi auguro che questi nostri risultati aggiungano sempre più fan al nostro mondo paralimpico e aprano gli occhi a tante persone.

Nella stessa gara, sorridono anche Antonio Fantin (Aspea/Fiamme Oro), che fissa il nuovo record europeo dei 100 stile libero S6 in 1’05”42, e Giulia Terzi (Polha Varese), che si assicura il primato continentale nella categoria S7 (1’11″34).

 

A chiudere il quadro dei primati, ci pensano Arianna Talamona sempre nei 100 stile (1’22”01, nuovo record italiano assoluto S5) e Karim Gouda nei 100 dorso (1’20”07, nuovo record italiano categoria Ragazzi S11).

 

Ph: Andrea Masini/ Deepbluemedia/ Inside Photo

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