Chad Le Clos: “Nuoto, vivo e mi alleno senza pressioni. Sono soddisfatto di essere chi sono”

“Il nuoto, i fan mi hanno dato davvero tanto. Ad oggi dico che sono felice di essere ciò che sono” ci racconta il fuoriclasse sudafricano Chad Le Clos in collegamento dalla Turchia al termine di un duro allenamento.
Dopo mesi difficili causa lockdown e due piccoli interventi chirurgici, la farfalla dell’Energy Standard è di nuovo back on track.
Che il 2020 sia stato un anno anomalo non c’erano dubbi e probabilmente per lui lo è stato ancora di più. Aveva avvertito i primi piccoli fastidi poco prima dei Campionati del mondo di Gwangju del 2019, quando partì per l’Oriente con l’ernia e  nonostante ciò tornò a casa con due medaglie di bronzo.
Non sono il tipo che cerca le scuse, ma è stato davvero difficile nuotare così. Nello sport la forma fisica è importante, e insieme alla giusta predisposizione mentale è ciò che fa la differenza. Ora non sono al top della forma, ma mi sto allenando duramente, giorno dopo giorno, per tornare competitivo. Abbiamo iniziato da poco a lavorare sulla velocità in vista della seconda stagione della Isl, ma lo faccio sempre con serenità e senza pressioni: in una finale può succedere di tutto”.

Oggi Le Clos si tuffa verso la stagione 2021, nonché l’inizio di un quadriennio importante segnato da ben due edizioni dei Giochi, quei cinque cerchi a lui tanto cari che gli aprirono le porte dell’olimpo del nuoto. Era l’estate londinese del 2012 e tra le mura di un Aquatics Centre gremito, Chad realizzò l’incredibile toccando il muretto prima di un certo Michael Phelps.

“Sono molto esaltato per Tokyo 2021, ovviamente. Si sa quanto conti per me l’oro olimpico, era il sogno che coltivavo sin da bambino. Tuttavia so bene che non sarà facile, ci sono tanti atleti forti, tanti giovani che stanno emergendo e stanno facendo molto bene. Vediamo cosa accadrà e se non sarà nel 2021, beh magari nel 2024, io sono ancora giovane e voglio nuotare ancora per molti anni” rivela un Chad disteso e molto positivo “ciò che conta davvero in questo momento è allenarsi al massimo delle possibilità e soprattutto non avere altri infortuni in futuro. Io sono felice di essere di nuovo qui in Turchia con il mio fantastico team e il mio coach. Ho vinto tanto in questi ultimi anni e sarà una stagione sicuramente interessante “.

Che fosse un campione in vasca lo sapevamo già, ma Chad ha avuto modo di dimostrare il suo valore anche in altre circostanze quali la beneficenza. Proprio il sudafricano qualche mese fa ha dato vita alla sua personale collezione di mascherine – un must al giorno d’oggi- e tutto il ricavato è stato donato agli ospedali.

“È importante mettere in atto piccole azioni quotidiane per la nostra sicurezza e per la nostra salute. Dobbiamo indossare la mascherina e igienizzarci le mani solo così metteremo un punto a questo periodo e torneremo presto alla normalità. Stiamo vivendo un momento davvero incredibile. Ho dato vita a questa linea di mascherine per beneficienza, per dare il mio massimo supporto e tutto il ricavato è stato devoluto agli ospedali e alla mia Fondazione. Sono felice. A volte nella vita non si tratta di denaro o di successo, ma qualcosa di più. Qualcosa di più grande”.

Il saluto di Chad Le Clos all’Italia

Photo Andrea Staccioli/Deepbluemedia/Insidefoto

 

 

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