“Niente è impossibile” il premio danese per Jeanette Ottesen

Il 14 dicembre 2020 tre atleti d’élite danesi di tre diverse discipline sono stati nominati per il premio sportivo 2020 “Niente è impossibile”, organizzato dalla Toyota Danimarca, la Federazione Sportiva Danese (DIF) e dal Team Danmark står bag [QUI il riferimento].

Il primo atleta è il calciatore del Barcellona Mertin Braithwaite, 29 anni. Con il grande goal realizzato a giugno, l’attaccante è diventato il terzo danese ad essere riuscito a segnare per la squadra di Messi.

Il secondo candidato gioca a pallamano. Si tratta del portiere quarantaseienne Søren Haagen, capace quest’anno di segnare e di portare la sua squadra alla vittoria della coppa del club.

L’ultima atleta nominata, unica donna, è la nuotatrice Jeanette Ottesen, 33 anni con un palmares di ben 53 medaglie internazionali. Nel 2017 è diventata mamma di Billie e in molti hanno pensato che avrebbe potuto appendere il costume al chiodo. E invece no. Ogni giorno, insieme al marito-allenatore Marco Antonio Loughran, ex dorsista della nazionale inglese, si allena per tornare ai massimi livelli. Nel 2019 è stata finalista nei 50 delfino ai Campionati del Mondo di Gwangju. Il suo obiettivo è quello di riuscire a partecipare alla quinta Olimpiade, quella di Tokyo.

L’esito della premiazione è stato trasmesso proprio ieri sera [2 gennaio 2021], in diretta sul canale DR1. Jeanette Ottesen ha avuto la meglio.

QUI il video

La Ottesen sapeva di dover partecipare solo ad un’intervista dal titolo “Niente è impossibile”. L’appuntamento è iniziato proprio con un’intervista in cui la campionessa ha raccontato il motivo del suo ritorno alle competizioni:

Voglio dimostrare che anche se diventi madre, puoi perseguire i tuoi sogni. Non c’è niente che sia impossibile

E invece, durante l’intervista, è comparso suo marito assieme alla piccola Billie e le ha consegnato il premio.

Un riconoscimento alla carriera con un premio ma anche 75.000 corone, l’equivalente di poco più di diecimila euro.

In serata, Jeanette, ha poi pubblicato su Instagram una foto del premio, commentando

Abbiamo vinto il premio Niente è impossibile di Toyota per gli Sportivi 2020. Sono così orgogliosa di mio marito e del progetto che stiamo affrontando

 

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Qualora riuscisse nell’impresa, Jeanette Ottesen, non sarebbe l’unica atleta-mamma della storia del nuoto qualificarsi per l’Olimpiade. Ci hanno provato in cinque. Laure Manadou e Martina Moravcova non ci erano riuscite. Mentre le altre tre, Dara Torres, Marleen Veldhuis e Dana Vollmer sono riuscite oltretutto a tornare a casa con una medaglia… Lo abbiamo già detto: nulla è impossibile, una mamma lo sa. 

Foto © andrea Staccioli Deepbluemedia

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