Laure Manaudou mamma per la terza volta

Laure Manaudou ieri ha dato alla luce il suo terzo figlio, insieme al cantante francese Jeremy Frérot.

Non è stato ancora reso pubblico il nome, ma solo che si tratta di una bambina.  La gravidanza è stata tenuta segreta fino alla nascita. Infatti, durante un’intervista raccolta lo scorso novembre 2020, alla domanda su quando potesse arrivare un nuovo bébé, Jeremy aveva risposto “Beh, è presto”.

Nascondersi dai riflettori non è una novità per la coppia francese, che anche per il matrimonio non aveva dato notizie. La cerimonia, nel 2018, era stata organizzata in gran segreto nelle Landes, nella regione della Nuova Aquitania. Nello stesso anno, è poi arrivato il loro primo figlio, Lou; anche in questo caso tutto senza visibilità sui social o per il grande pubblico.

Laure è già mamma di Manon, sua primogenita di dieci anni, frutto della storia con l’ex velocista francese Frédérik Bousquet. Dopo il primo parto, la campionessa francese era tornata a gareggiare, conquistando ben tre medaglie ai campionati europei in vasca corta a Chartres. Nella stessa stagione ha poi inseguito il sogno di Londra 2012, non centrando però la qualificazione.

Definitivamente fuori dall’acqua, con la seconda gravidanza si è dedicata alla corsa, pubblicando spesso sul suo profilo Instagram corse in montagna, con distanze che variavano dai 15 ai 20 km.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Laure Manaudou (@lauremanaudouoff)

La gravidanza le avrà certamente impedito di allenarsi per Tokyo, ma stupirebbe davvero vederla rincorrere la qualificazione per i Giochi di casa a Parigi 2024? Di certo un sogno. Come quello ancora più improbabile di ritrovarla in vasca contro l’eterna rivale Federica Pellegrini. Mai dire mai. E comunque non sarebbe il primo grande ritorno della Manaudou. E non sarebbe certo la prima super-mamma adulta a tuffarsi in un’impresa del genere (Torres, Veldhuis, Moravcova, Vollmer, Ottesen).

Ma anche il settore maschile annovera ritorni clamorosi. Primo fra tutti proprio suo fratello Florent Manadou, che dopo una pausa dedicata alla pallamano, è riuscito a scalare i sui podi più importanti. Grandioso il ritorno del velocista americano Anthony Ervin, che dopo undici anni di stop e a ben sedici anni dalla sua prima medaglia olimpica di Sydney 2000 (parimerito con Gary Hall Jr nei 50 stile libero), è tornato nella sua corsia 3 – proprio come a Sydney – ed ha conquistato l’oro a Rio 2016.

Ultimo grande ritorno è quello di Filippo Magnini, già capitano della nazionale, tornato in vasca nello scorso mese di ottobre con l’obiettivo di qualificarsi per la staffetta 4×100 stile libero ai giochi olimpici di Tokyo 2021. 

 

Laure Manaudou

Profilo: 

Età 35 anni

Altezza 1.80 cm

Nazionalità Francese

Risultati Campionessa Olimpica, campionessa Mondiale e campionessa Europea

Specialità 200, 400 e 800 stile libero, 50, 100 e 200 dorso

 

Foto Giorgio Scala/DBM/Insidefoto

 

Articoli correlati 

 

Matteo Rivolta: "È una scelta coraggiosa, dolorosa ma necessaria, nel rispetto mio e di chi con me ha lavorato, sofferto, sognato."

Matteo Rivolta: “È una scelta coraggiosa...

Essere atleta è sicuramente difficile: l'allenamento, la prestazione, accettare la sconfitta e in caso di vittoria il peso di doversi ...

NEWSLETTER

Lasciaci i tuoi contatti e rimani aggiornato sulle nostre iniziative