Regimi di allenamento e pratiche di monitoraggio del recupero sui nuotatori britannici d’élite

British coaches

I regimi di allenamento individuali di 18 nuotatori britannici d’élite sono stati documentati esaminando quattro allenatori di nuoto e due preparatori atletici specializzati sulla forza e il condizionamento (strength and conditionin S&C). Il carico di lavoro annuale e settimanale è stato confrontato tra i nuotatori che gareggiavano in gare di sprint, media e lunga distanza.

Le analisi e le indagini sono state condotte per identificare dei codici chiave per definire una classificazione unificata delle sessioni di allenamento in vasca e in palestra. I carichi di allenamento settimanali e le modalità previste per le sessioni di nuoto differivano significativamente tra i gruppi. I nuotatori da lunga distanza hanno nuotato su distanze significativamente più lunghe settimanalmente, ma hanno completato un numero simile di sessioni di S&C rispetto ai velocisti. La distribuzione annuale del carico di nuoto degli specialisti di media distanza non differiva da quella dei nuotatori di lunga distanza, ma consisteva in più sessioni di S&C a settimana. Velocisti e nuotatori di media distanza hanno nuotato distanze simili a settimana e hanno completato un numero simile di sessioni S&C ma con contenuti proporzionali diversi. Mentre tutti gli allenatori hanno riferito di aver monitorato la fatica, solo il 51% ha indicato di implementare protocolli di recupero personalizzati per ridurre il rischio di lesioni e sovrallenamento.

Questo è il primo studio che analizza le strategie di allenamento e recupero prescritte ai nuotatori britannici d’élite; e che fornisce una visione unica delle pratiche di allenamento degli atleti di livello mondiale. Sulla base dell’analisi tematica, è stata proposta una classificazione unificata delle sessioni di allenamento, per facilitare gli scambi di buone pratiche. La pratica degli allenatori britannici di nuoto e dei preparatori atletici fa fronte al principio di specificità nei programmi di allenamento dei nuotatori d’élite basati sulla loro classificazione della distanza dall’evento primario. Per migliorare le prestazioni dei nuotatori, il monitoraggio completo del carico di allenamento e la valutazione della fatica dovrebbero essere incorporati nei loro programmi di allenamento per ridurre al minimo le perdite di tempo in allenamento derivanti dalla fatica e dagli infortuni e massimizzare il tempo disponibile per una pratica significativa.

Immagine 1:

Tabella carichi di allenamento 1

1) Distribuzione dei carichi di allenamento ad alta intensità durante un anno di allenamento (A); carico per tipo di sessione (B); carico per allenamento di nuoto (C); carico per forza e condizionamento (D).

Immagine 2:

Tabella carichi di allenamento 2

2) Distanze settimanali di nuoto (A) e numero di sessioni di forza e condizionamento (B) prescritte a nuotatori specializzati sulle diverse distanze (sprint, media e lunga distanza).

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