Ian Thorpe: “Tutti nel mondo stanno nuotando male i 200 stile libero”

Un’affermazione perentoria, quella fatta dall’ex Campione olimpico e mondiale Ian Thorpe: “tutti, nel mondo, stanno nuotando i 200 stile libero in maniera sbagliata!“. Eppure, se a farla è proprio Ian Thorpe – che nella distanza è stato 6 volte medaglia mondiale e 4 volte medaglia olimpica tra staffette e gare individuali – allora tale dichiarazione assume maggior valore.

Durante il podcast tenuto dall’ex compagno di squadra Brett Hawke, Ian Thorpe ha affermato che:

“Non si possono nuotare i primi 150 metri più lentamente e poi sprintare alla fine. Limiterai il tempo che andrai a fare”

Secondo Thorpe, dunque, l’unico modo per vincere i 200 stile libero è quello di affrontare velocemente i primi 100 metri ed “essere disposti ad affrontare il dolore che si presenterà negli ultimi 50 metri“.

Thorpe – record man dal 2001 al 2007 – con il suo 1’44″06 nuotato in occasione dei mondiali di Fukuoka del 2001 rimane tutt’ora tra i migliori nuotatori al mondo, 5° nel ranking mondiale. Inoltre, quello di Thorpe rimane il 3° miglior tempo nuotato con il tessuto: meglio di lui, solamente  Yannick Agnel (1’43″14, 2012) e Michael Phelps (1’43″86, 2007).

In particolare, il tempo nuotato dal francese Yannick Agnel in occasione delle Olimpiadi di Londra del 2012 – tempo che gli ha garantito l’oro olimpico – è la netta rappresentazione di quanto sostenuto da Thorpe:

“Uscire nei primi 50 metri e, poi, reggere fino alla fine!”

Del resto, il tempo nuotato da Thorpe, in occasione del suo Record del mondo nel 2001, gli avrebbe valso l’oro iridato nelle ultime 5 rassegne mondiali: da Pechino 2011 fino a Gwangju 2019, solo 7 nuotatori sono riusciti a scendere sotto il muro del 1’45, a riprova che quanto sostenuto da Thorpe sia importante.

L’intervista di Ian Thorpe è disponbile su Youtube: (576) Inside with Brett Hawke: Ian Thorpe – YouTube

 

Tempo in tessuto di Phelps: 1.43.86 a Melbourne 2007.

1.42.96 è gommato.

 

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