Riccione seconda giornata. Rana super con Martinenghi e Pinzuti. Mora e Ceccon sorprendono

Dopo un ottocento stile libero che ha visto protagonisti Gregorio Paltrinieri e Simona Quadarella, la giornata di assoluti si arricchisce di prestazioni che hanno contribuito a formare la squadra per Budapest.

Nei duecento dorso Lorenzo Mora GS VV.F. Fiamme Rosse/Amici Nuoto VVFF Modena ha nuotato 1.57.23 e, entusiasta, ha commentato la sua gara così:

“Sono felicissimo. Erano tre anni che preparavo questa gara ma non era mai uscita come volevo. Oggi avevo una paura folle, quasi non ho mangiato a pranzo.
Ai 150 metri ho visto che ero in linea con gli altri e ho provato a tenere ma la vasca non finiva più”. Con un finale faticoso si è aggiudicato il titolo italiano e la qualificazione all’europeo. 

Nei 200 rana femminile, con un testa a testa vince Francesca Fangio In Sport Rane Rosse con il tempo di 2.25.10, solo sei centesimi dopo la ranista di Virtus Buonconvento Lisa Angiolini, che comunque nuota il minimo per Budapest.

 

Federico Burdisso, Esercito/Aurelia Nuoto, ha nuotato i 200 farfalla in 1.54.41 a soli due centesimi dal suo record italiano. 

“Non sono soddisfattissimo, mi aspettavo qualcosina in più sebbene non abbia preparato queste gare. Mi sto allenando a Roma con il mio coach Simone Palombi.”

Secondo classificato Alberto Razzetti Fiamme Gialle/Genova Nuoto My Sport, che con 1’56.10 ha nuotato il minimo per Budapest.

 

Nei 100 stile libero Federica Pellegrini soddisfatta della sua gara, con 53.86. Ai microfoni RAI di Elisabetta Caporale la campionessa del Circolo Canottieri Aniene ha commentato:

“Un po’ troppo veloce il passaggio, il tempo va benissimo. Io vorrei cercare di nuotare il mio tempo dei 200. Saranno domani e vedremo.
Sto discretamente bene. Voglio cercare una conferma del lavoro fatto anche nei 200. Non so se farò gli europei.”

Per il settore maschile Alessandro Miressi GS Fiamme Oro / Centro Nuoto Torino è campione italiano con il tempo di 48.34. Secondo Thomas Ceccon, 48.50. Per entrambi tempo minimo per la staffetta 4×100 stile libero di Tokyo, oltre, ovviamente, al minimo per gli europei di Budapest.

Miressi ha così commentato la gara:

“Ho avuto il covid ad inizio febbraio, ho iniziato ad allenarmi a fine febbraio ed in acqua dopo la prima settimana. Tutto sommato non male, ma non quanto volessi.”

Filippo Magnini Nuotatori Milanesi tocca avanti nella finale B, entusiasta per riuscire a divertirsi ancora, con una vita gratificante fuori dalla vasca.

 

Ilaria Cusinato GS Fiamme Oro / Team Veneto è  soddisfatta per aver vinto i 200 misti con il tempo di 2.09.75 che la conferma nella squadra dell’europeo di Budapest.

I 100 rana maschili sono siderali: Nicolò Marinenghi CC Aniene  ha nuotato il nuovo record italiano, con 58.37 è la prima prestazione al mondo dell’anno e terza prestazione europea all time ma è altrettanto ottima prestazione quella di Alessandro Pinzuti Esercito / InSport Rane Rosse , secondo classificato con il tempo di 59.72 che vale il pass per Budapest.

I 100 dorso femminili chiudono la giornata. Margherita Panziera GS Fiamme Oro/CC Aniene è campionessa italiana con il tempo di 59.75

“visti i 200 di ieri pensavo meglio anche se per me i 100 sono sempre un po’ più difficili. Comunque sotto 60 non è male, ma so di poter fare meglio”

Foto di copertina Lorenzo Mora Fiamme Rosse / Amici Nuoto VVFF Modena – © Andrea Staccioli Deepbluemedia

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