La crociata di Barelli: “Due miliardi allo sport o conteremo i danni”

Una vera e propria crociata quella che il numero uno della Federnuoto Paolo Barelli sta facendo per sostenere i diritti del mondo dello sport ed in particolare quello delle piscine.

Se da una parte si trova immobilismo del CTS che non permette alle piscine di ripartire, dall’altra il Governo pare non capire quanto sia grave la situazione di associazioni e società sportive dilettantistiche. Proprio queste ultime, come Barelli ha sostenuto in più occasioni, si sono sostituite alle istituzioni nella loro opera educativa e sociale.
Nonostante tutto, con qualche ristoro mal calcolato (sull’attività commerciale in principio, quindi briciole), gli organizzatori dello sport si stanno per estinguere.

Lo ha ribadito ancora una volta Barelli in occasione dell’incontro “Lo sport al centro della ripartenza del paese. Ipotesi e prospettive per una rivoluzione culturale”. Un webinar, organizzato da ASI, adnkronos e Ciwas, in diretta proprio sui canali della nota agenzia di stampa.

Se non vengono messi 2 miliardi di euro a disposizione del sistema sportivo, intendo associazioni, attività sportive e per chi gestisce gli impianti, conteremo il danno in termini sociali e poi agonistico. 

adnkronos riporta poi un altro commento di Barelli:

Siamo arrivati a un punto drammatico, come sport ragioniamo in positivo ma siamo alla frutta. La realtà è drammatica, lo sport in Italia non si poggia su strutture solide di carattere statale, su una architettura a prova di pandemia, ma si poggia solamente sulla rete delle società sportive che sono messe male, si tratta di entità molto fragili. Il fatto stesso che non siano soggetti a fine di lucro, che mirano al profitto, li rende già deboli. Per una società sportiva giungere al pareggio di bilancio è l’obiettivo e al suo interno ci sono una serie di costi incomprimibili specialmente per le tante società che hanno in affitto, concessione, o hanno acceso mutui per gestire gli impianti.

 

La news da adnkronos 

La pagina, dove poter rivedere l’intervento 

 

ARTICOLI CORRELATI

13° Meeting Squalo Blu

Serravalle (RSM)
26-04-24
Matteo Rivolta: "È una scelta coraggiosa, dolorosa ma necessaria, nel rispetto mio e di chi con me ha lavorato, sofferto, sognato."

Matteo Rivolta: “È una scelta coraggiosa...

Essere atleta è sicuramente difficile: l'allenamento, la prestazione, accettare la sconfitta e in caso di vittoria il peso di doversi ...

NEWSLETTER

Lasciaci i tuoi contatti e rimani aggiornato sulle nostre iniziative