I numeri di Budapest 2020+1: nessuno come Simona Quadarella

Dopo esserci riempiti gli occhi con i numeri trionfali della spedizione azzurra, per la gioia delle appassionate e appassionati di statistiche riportiamo altri dati interessanti relativi al Campionato europeo appena concluso:

NAZIONI DOMINANTI

  • La Gran Bretagna si aggiudica il medagliere per la prima volta dal 2014con il record di 11 ori, 9 argenti, 6 bronzi (totale 26 medaglie). A Berlino furono 24 (9-7-8)
  • La Russia, prima nel medagliere di Glasgow 2018 (10-10-6), scende al secondo posto (6-5-11)
  • L’Italia, ma questo lo sapete già, conquista il maggior numero di medaglie, 27 (5-9-13) contro le 22 (6-5-11) di Glasgow
  • Gli 11 titoli della Gran Bretagna e le 27 medaglie dell’Italia sono due record assoluti da quando sono state introdotte le staffette mixed (Berlino 2014)
  • Altro record per la Gran Bretagna: 7 titoli di staffetta su 9 prove (7-2-0, Russia 2-2-1, Italia 0-1-7, Paesi Bassi 0-3-0)
  • Gran Bretagna Russia Italia si sono aggiudicate complessivamente 75 medaglie (58% del totale) contro le 72 (55%) di Glasgow
  • Sono 21 le nazioni che hanno conquistato almeno una medaglia (una in più di Glasgow) e 13 almeno un titolo (eguagliato il record delle edizioni 2021 e 2014)

TITOLI INDIVIDUALI

Tripletta

  • Simona Quadarella (ITA) 400-800-1500 SL

Doppietta

  • Kliment Kolesnikov (RUS) 100 SL – 50 DO
  • Martin Malyutin (RUS) 200-400 SL
  • Mykhailo Romanchuk (UKR) 800-1500 SL
  • Adam Peaty (GBR) 50-100 RA
  • Kristof Milak (HUN) 10o-200 FA
  • Ranomi Kromowidjojo (NED) 50 SL – 50 FA

Record mondiali (premiati dalla LEN con 10mila euro)

  • Kliment Kolesnikov (RUS), 50 DO, 23.93
  • Kliment Kolesnikov (RUS), 50 DO, 23.80
  • Benedetta Pilato (ITA), 50 RA 29.30 (anche WJR, EJR)

Record europei/dei campionati (premiati dalla LEN con 5mila euro)

  • Kathleen Dawson (GBR) 100 DO, 58.08 (in prima frazione di staffetta)
  • Gran Bretagna 4×100 MI MX, 3:38.82

Complessivamente sono stati stabiliti 18 record dei campionati (3 eguagliati) e 4 record mondiali juniores

Imprese storiche

  • Adam Peaty (GBR) ha infilato una striscia di 4 ori (50-100 RA, 4×100 MI U, 4×100 MI MX) per 4 edizioni consecutive degli Europei, superando con 16 ori Laszlo Cseh (HUN) che rimane fermo a quota 14, tutte però conquistate in gare individuali, record questo che rimane nelle mani dell’ungherese. Cseh rimane anche il più medagliato di sempre con 23 metalli (14-4-5). Il record di titoli rimane saldamente nelle mani del russo Alexandr Popov, a quota 21 (10 individuali e 11 in staffetta)
  • Katinka Hosszu (HUN) approfittando dell’assenza per infortunio di Sarah Sjostrom (SWE) si riprende il primato di nuotatrice più medagliata, con 24 metalli (15-6-3) contro i 23 della svedese (14-6-3). Il record di titoli rimane invece appannaggio della tedesca Franziska Van Almsik, con 18 titoli (7 individuali e 11 in staffetta). Guardando ai soli ori individuali torna avanti Sjostrom (14 su 14) davanti a Hosszu (13-2)
  • Simona Quadarella (ITA) è la prima nuotatrice a realizzare una tripletta per due edizioni consecutive
  • Katinka Hisszu (HUN) ferma la striscia di vittorie consecutive nei 200 MI a 6, essendosi dovuta accontentare del bronzo. I suoi 5 titoli in fila rimangono comunque un record, condiviso con il connazionale Laszlo Cseh che lo ha però realizzato due volte: nei 200 MI (2006-2014) e nei 400 MI (2004-2012).  Dopo il già citato Adam Peaty (GBR) a quota 4 nei 50 e 100 RA, le migliori strisce aperte al momento sono le due vittorie consecutive di Simona Quadarella (ITA), in tre eventi (400-800-1500 SL), Mykhaylo Romanchuk (UKR) 800 SL, Kliment Kolesnikov (RUS) 50 DO, Anton Chupkov (RUS) 200 RA, Kristof Milak (HUN) 200 FA, Margherita Panziera (ITA) 200 DO, Boglarka Kapas (HUN) 200 FA
  • Titoli per stili (uomini+donne):
    • Stile libero: Italia e Russia 3
    • Dorso: Russia 2
    • Rana: Gran Bretagna 3
    • Farfalla: Ungheria 4

Prime volte: titoli

  • Robert-Andrei Glinta: primo titolo maschile per la Romania (100 DO)
  • Anastasia Gorbenko: primo titolo femminile per Israele (200 MI)
  • Anna Ntountounaki: primo titolo femminile per la Grecia (100 FA)
  • Hugo Gonzalez: prima medaglia per la Spagna nei 200 MI (oro, primo titolo maschile dal 2010)
  • Szebasztian Szabo: primo titolo per l’Ungheria nei 50 FA
  • Ari-Pekka Liukkonen: primo titolo nello stile libero per la Finlandia (50 SL, primo titolo dal 2002)
  • Barbora Seemanova: primo titolo nello stile libero per la Repubblica Ceca (200 SL, primo titolo dal 2012)

Prime volte: medaglie

  • Felix Aubock: prima medaglia per l’Austria nello stile libero (400 SL, primo podio dal 2012)
  • Josif Miladinov: prima medaglia maschile per la Bulgaria (200 FA, prima medaglia dal 1991)

(Si ringrazia l’Ufficio stampa LEN per la condivisione delle informazioni)

Ph. ©G.Perottino/Deepbluemedia

 

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