Bebe Vio e Federico Morlacchi portabandiera alle Paralimpiadi di Tokyo

Beatrice Vio e Federico Morlacchi saranno i portabandiera della delegazione italiana che prenderà parte alle prossime Paralimpiadi di Tokyo. A renderlo noto il Presidente del Comitato Italiano Paralimpico Luca Pancalli dopo aver ricevuto il via libera dalla Giunta nazionale.

Sono orgoglioso di poter annunciare che a guidare la spedizione azzurra alle Paralimpiadi di Tokyo saranno due campioni straordinari come Bebe Vio e Federico Morlacchi. Due atleti che con le loro prestazioni hanno scritto e continueranno a scrivere pagine memorabili di sport, a livello nazionale e internazionale, e che con il loro esempio, in gara come nella vita, hanno ispirato tantissime persone”, ha dichiarato il numero uno del CIP. “Il doppio portabandiera, prima volta nella nostra storia, introduce un principio di civiltà che rappresenta un valore aggiunto. Siamo grati agli organismi sportivi internazionali per aver introdotto questa opportunità e felici di poter dare la giusta rappresentazione di una delegazione che, in questa edizione, avrà una equa presenza di atlete e atleti. Naturalmente il nostro pensiero ogni giorno e in particolare in questo momento va ad Alex Zanardi che sarà costantemente presente in questa spedizione azzurra come fonte di ispirazione per tutti noi e in particolare per gli atleti“, ha aggiunto Pancalli.

BEBE VIO – “Sono felicissima, è un sogno che diventa realtà. Una figata pazzesca. Ho sempre dato il massimo per realizzare questo desiderio che coltivo sin da Londra 2012. Spero in questo modo di poter ispirare tante bambine e tanti bambini che vogliono cominciare un percorso nello sport paralimpico.  A loro voglio dire: se hai una buona squadra e un sogno nel cassetto puoi raggiungere qualsiasi obiettivo!”.

FEDERICO MORLACCHIDa tanto tempo lo sognavo e lo speravo. Si tratta dell’onore più grande per un atleta. In pochi riescono a raggiungere le Paralimpiadi, pochissimi hanno il privilegio di diventare portabandiera. Si tratta di un riconoscimento bellissimo per quanto fatto in questi anni di carriera, ma anche una responsabilità nei confronti del movimento. Sono felice!

 

  • FEDERICO MORLACCHI

Federico Morlacchi nasce a Luino l’11 novembre del 1993.

Affetto da ipoplasia congenita al femore sinistro, inizia a praticare nuoto nel 2003, all’età di dieci anni.

La prima convocazione con la maglia Azzurra risale al 2009, quando viene chiamato per partecipare ai Campionati Europei di Reykjavik, dove conquista 2 medaglie di bronzo (100 farfalla e 200 misti di categoria S9).

Due anni più tardi, agli Europei di Berlino è argento nei 100 farfalla. Ai Giochi Paralimpici di Londra del 2012 conquista 3 bronzi: 100 farfalla, 400 stile libero, 200 misti.

L’anno successivo, ai Mondiali di Montreal, in Canada, è oro nei 100 farfalla. A questo aggiunge l’argento nei 400 stile libero e il bronzo nei 200 misti. Da lì in poi è una serie di successi che lo portano a essere uno degli atleti più medagliati non solo del team azzurro di nuoto ma anche del panorama sportivo paralimpico italiano: 5 ori agli Europei di Eindhoven del 2014, 1 oro e 3 argenti ai Mondiali di Glasgow del 2015, 5 ori, 1 argento, 1 bronzo agli Europei di Funchal del 2016 e, nello stesso anno, il trionfo ai Giochi Paralimpici estivi di Rio 2016, dove conquista 1 oro nei 200 misti, 3 argenti (100 farfalla, 400 stile libero, 100 rana).

Ai Mondiali di Londra del 2019 porta a casa l’oro nei 100 farfalla, protagonista di una gara che ha dell’incredibile: a toccare la piastra, contemporaneamente, sono Federico Morlacchi e Simone Barlaam. Oro a entrambi.

L’ultimo podio, in ordine di tempo, quello conquistato agli Europei di Funchal dello scorso maggio. In quell’occasione ha ottenuto l’oro a squadre nella staffetta 4×100 stile libero e il bronzo nei 100 rana.

Morlacchi ha ricevuto l’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine “Al merito della Repubblica Italiana” nel 2013, di Commendatore dell’Ordine “Al merito della Repubblica Italiana” nel 2016, oltre al Collare d’oro al merito sportivo nel 2016, 2017 e 2019.

Campionati del Mondo nuoto paralimpico – Londra, 9 – 15 settembre
Federico Morlacchi. Foto Augusto Bizzi
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