10Km, vince Ana Marcela Cunha. Rachele Bruni lontana dal podio

Tokyo 2020

Quattordicesimo posto per l'azzurrra. Sul podio Sharon van Rouwendaal (NED) e Kareena Lee (AUS)

Presso l’Odaiba Marine Park, nella baia di Tokio, si è conclusa la penultima gara del programma di nuoto: la 10Km femminile, nella quale la nostra Rachele Bruni si presenta da vicecampionessa olimpica uscente ma rimane lontanissima dal podio.

A metà gara è in testa la brasiliana Ana Marcela Cunha, davanti alla statunitense Ashley Twichell e alla francese Lara Grangeon de Villele, mentre il gruppo di testa rimane compatto con dieci atlete in dieci secondi: nono posto per l’azzurra dopo una partenza molto prudente.

All’ottavo chilometro arriva lo strappo della tedesca Leonie Beck che sgrana il gruppo trascinandosi dietro la statunitense e la cinese Xin Xin, mentre il ritardo di Bruni cresce fino a diventare incolmabile.

La gara si decide nell’ultimo chilometro, quando Cunha lancia l’attacco decisivo dopo l’ultima boa e resiste ai tentativi di rientro delle avversarie. Per il secondo posto l’olandese Sharon Van Rouwendaal la spunta sull’australiana Karena Lee.

Quattordicesima posizione per l’azzurra.

Rachele Bruni da Federnuoto. “E’ stata una gara tirata fin dall’inizio, purtroppo ho sofferto il ritmo e ho faticato a restare nel primo gruppo quando si è staccato. Dopo lo strappo decisivo intorno ai sette chilometri mi sono accorta che non ne avevo. Avevo impostato la gara sulla Van Rouwendaal, cercando di non sprecare energie, ma evidentemente non ne avevo molte. Sono dispiaciuta; ho molta rabbia. Avevo buone sensazioni alla vigilia. Avevamo lavorato bene. Purtroppo ho sempre accusato questo tipo di gare, con tanto ritmo sin dall’inizio è la temperatura dell’acqua alta. Ma non è una scusa. Le condizioni era uguali per tutte”.