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Nuoto siciliano, un bilancio dei Campionati di categoria

Il report di Marco Conti

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Report di Marco Conti

Non è facile tracciare un bilancio del nuoto siciliano a questi ultimi Campionati Italiani di Categoria di Nuoto.

Potremmo facilmente poter parlare di un buon successo o di medaglie o di piazzamenti o di miglioramenti nei personali, ma sarebbe poco veritiero o quantomeno illusorio e fuorviante.

Partiamo dall’inizio. La Sicilia non ha avuto una buona vita natatoria, iniziando a fine gennaio con quasi due mesi di ritardo rispetto alle altre Regioni non ha potuto, come si suol dire, scaldare bene i motori, comportando una preparazione invernale affrettata, poco ‘profonda’ e di scarsa resa qualitativa.

In ciò la parte occidentale, quindi Palermo e Trapani, hanno comunque beneficiato di maggiore continuità allenante che si è spesso tradotta in buone prestazioni e una buona quantità di nuovi record regionali, molto più che la parte orientale, Catania, Siracusa, Messina e Ragusa, che invece ha segnato il passo.

Potremmo dire che fortunatamente non si sono svolti i Criteria primaverili perché sicuramente i risultati non sarebbero stati probanti e meritevoli come quelli acquisiti in questi ultimi Italiani Estivi di Categoria.

I numeri parlano di 90 atleti/gara, non tantissimi, ma di 12 medaglie acquisite, di cui 2 d’oro, e 5 sia d’argento che di bronzo, di ben 13 record regionali, ma soprattutto di una percentuale sopra il 45% sui personal best.

Buona la rappresentanza Cadetti e Juniores, contenuta quella Ragazzi, che però ha prodotto un bronzo nei 200 dorso maschili grazie a Riccardo Locicero , al suo secondo anno di categoria, ed un quarto posto sempre nei 200 metri dorso femminili con Caterina Amara , così come il primo anno Ragazzi maschili Giuseppe Scalici , quarto nei 1500 metri stile libero.

I due ori portano la firma di nuotatori siciliani ora tesserati per società non della nostra isola: il siracusano dell'Aniene Claudio Faraci ha vinto i 200 farfalla Cadetti; il messinese dell'Aurelia Davide Marchello (nella foto) ha fatto altrettanto nei 400 sl Cadetti.

Su loro, ma anche sui ‘nostrani’ entrambi ranisti Mario Bossone e Andrea Savoca , a podio nei 50 e 100 rana rispettivamente tra i Cadetti e gli Juniores, si ripongono le speranze isolane su un futuro a breve di alto spessore tecnico e qualitativo.

Un’ ultima menzione per il farfallista Lorenzo Gargani , ormai tra i migliori a livello assoluto nei 50 metri farfalla.

Ora le meritate vacanze, ma si spera di poter ricominciare subito a settembre con miglior piglio e sana competizione per poter ulteriormente affacciarsi ai palcoscenici nazionali ed oltre.

IV Meeting Internazionale Tiro a Volo NuotoStadio del Nuoto di Roma 7-10 Giugno 2018
Campionato Italiano Assoluto UnipolSai Primaverile di Nuoto

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