Svezia, correva l’anno 1827.

la torre per i tuffi dell’impianto natatorio di Uppsala

Svezia

E’ strano trovare che il primo club di nuoto del mondo non sia nato in Inghilterra. Questo primato, infatti, appartiene alla Svezia. I testi riportano che nel 1827 era nato l’Uppsala Simsällskap (Società di Nuoto di Uppsala), la cui origine sembra però essere precedente. Come prima scuola di nuoto europea, infatti, era stata fondata nel 1796. L’avevano fatto un gruppo di insegnanti di ginnastica.

Jons Svanberg

Uppsala Simsällskap

In realtà l’artefice principale era uno, il matematico e astronomo, che era anche sacerdote, naturalista e sportivo, Jons Svanberg (1771/1851). Lui aveva voluto la nuova società e aveva chiesto l’aiuto di alcuni colleghi d’università. Il suo scopo era rimediare alla generale mancanza di abilità nel nuoto, che comportava, come tutti sapevano, il rischio sempre vivo di annegare in un bicchier d’acqua. Nello stesso anno in cui fu fondata, imitando il cerimoniale che si svolgeva in Università per conferire la laurea, la società concesse al suo ispiratore e ad alcuni colleghi il grado di magister di nuoto e agli allievi quello di “bachelor” nella stessa specialità. Una forma rituale magnifica, capace di dare spessore alla conclusione di un apprendimento importante.

Gabriel Marklin e Carl Gustaf Grahl

Quando Svanberg dovette lasciare Uppsala per trasferirsi a Stoccolma, fu un altro professore, Gabriel Marklin, un eccentrico collezionista di roba scientifica, ad occuparsi della scuola. A Marklin successe  Carl Gustaf Grahl, che fu il primo istruttore professionista di nuoto di tutta la Svezia. Durante gli anni del suo servizio, Grahl ottenne risultati inimmaginabili. Introdusse una nuova metodologia, stabilì statuti, creò regole e diede alle premiazioni lo stile che sopravvive oggi. Nei mesi estivi, siamo introno al 1810, fu in grado di insegnare a centinaia di giovani, sviluppando la sua tecnica d’insegnamento pionieristica che comprendeva l’uso della famosa “cintura da nuoto“. Nel 1817 anche Grahl si trasferì a Stoccolma e nella nuova città continuò la sua attività al servizio del nuoto, partecipando alla fondazione di un’altra società: la Stockholms Simsällskap.

diffusione del nuoto

Fino alla formazione della Federazione Svedese di nuoto, che avvenne nel 1904, la società di Nuoto di Uppsala si comportò di fatto come una federazione  nazionale.  Attorno al 1840 si dotò anche di un bacino più adatto per nuotare, che in seguito fu arricchito con un trampolino per i tuffi. Così anche l’altra specialità acquatica, quella dei tuffi, cominciò a diffondersi e svilupparsi in Svezia. Il famoso tuffo Isander (detto anche “Mezzo Gainer“), il tuffo in cui il tuffatore fa un mezzo salto mortale all’indietro per entrare in acqua a capofitto rivolto verso il trampolino, uno dei tuffi più comuni della specialità, prese il nome da un tecnico della società,  Lars Fredrik Isander (1828-1893), che fu anche docente al Gymnasium di Linkoping.

Mollberg

Anche un altro tuffo dal trampolino, il tuffo Mollberg (detto anche “Full Gainer“) , prese il nome da un istruttore di nuoto della società di Uppsala, Anders Fredrik Mollberg. Si dice che Mollberg inventò quel tuffo assolutamente per caso, mentre cercava di eseguire la tecnica Isander. Ma un libro del 1839, Underrättelser i simkonsten, sostiene fosse praticato da prima, di fatto smentendo quell’attribuzione. Ma il nome rimane, a testimonianza del prestigio che il tuffatore aveva in tutto il paese. Di certo si sa che Mollberg fu un gran protagonista di racconti sportivi. Si ricorda per esempio della volta che fece due tuffi “Mollberg” consecutivi, lasciando gli spettatori a chiedersi come avesse fatto a uscire vivo dall’acqua dopo un’impresa di quel genere.

competizioni

Sebbene l’intento originale fosse l’istruzione elementare, col tempo l’Uppsala Simsällskap si dedicò anche al nuoto competitivo. Dal 1910 è diventato uno dei club di nuoto di maggior successo dell’intera Svezia. Tra i suoi nuotatori molti hanno raggiunto la nazionale. I più famosi sono stati Richard Milton, che ha rappresentato la Svezia alle Olimpiadi del 1984 e del 1988, vincendo il bronzo nella 4×100 stile libero, Sebastian Wikstrom, il fratello Christoffer Wikstrom, che è stato a Pechino 2008 e Jennie Caroline Eleonore Johansson, che ha gareggiato alle Olimpiadi di Londra 2012 e di Rio 2016, oltre ad aver vinto l’oro nei 50 rana ai Campionati mondiali di nuoto di Kazan del 2015.

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