arena dà velocità al suo Elite team e firma il campione olimpico Kyle Chalmers

arena è lieta di annunciare che il campione olimpico dei 100 metri stile libero nel 2016 e medaglia d’argento nel 2020 Kyle Chalmers è entrato a far parte del suo Elite Team. La collaborazione vedrà il 23enne australiano rappresentare il marchio italiano alle Olimpiadi di Parigi nel 2024.

Sono così entusiasta di entrare a far parte della famiglia arena”, ha detto Kyle. “È un’azienda così prestigiosa; volevo indossare i loro costumi da molto tempo e sono onorato di entrare a far parte del forte gruppo di ambasciatori arena. I loro prodotti sono i migliori del settore e sono galvanizzato per l’avvenire. So che mi porteranno ad un livello successivo”.

Crescendo, Kyle ha avuto una naturale affinità per gli sport, non ultimo il football australiano, e lo era stato fino a poco prima della sua stagione di successo nel 2015, momento in cui ha deciso di concentrarsi sul nuoto.

Kyle ha iniziato il 2015 diventando il più giovane nuotatore ad abbattere il muro dei 49 secondi nei 100m stile libero ai Campionati Australiani di nuoto (a soli 17 anni). Ha fatto il suo debutto internazionale ai Campionati Mondiali di Kazan, ed ha vinto la sua prima medaglia internazionale come staffettista nella 4x100m misti. Poche settimane dopo, ai Campionati Mondiali Juniores FINA a Singapore, ha vinto 7 medaglie in 7 eventi, compresi i titoli nei 50m e 100m stile libero.

ATHLETE: KYLE CHALMERS
PHOTOGRAPHER: JOEL SPEAR
IMAGE USE: FULL BUYOUT

 

Alla sua prima Olimpiade a Rio 2016, Kyle ha infranto il record mondiale junior dei 100m stile libero tre volte ed ha nuotato un sensazionale secondo 50 metri in finale – virando in settima posizione a metà gara – per poi superare un campo partenti di elevatissimo livello per conquistare la medaglia d’oro. Era la prima volta dal 1968 che un australiano vinceva il titolo olimpico 100m stile libero.

Kyle ha saltato i Campionati Mondiali del 2017 per sottoporsi a un intervento chirurgico a causa di un  problema cardiaco, ma è tornato alla competizione immediatamente. L’anno successivo ai Giochi del Commonwealth sulla Gold Coast australiana, ha vinto i 200m stile libero, ha conquistato l’argento nei 100m stile libero ed ha aiutato le squadre maschili a sbaragliare la concorrenza in tutte e tre le staffette. Diversi mesi dopo ai Campionati Pan Pacifici di Tokyo, Kyle ha vinto l’oro nei 100m stile libero, aggiungendo anche due argenti e un bronzo con le staffette maschili.

Nel 2019, ai Campionati del Mondo a Gwangju, Kyle ha aggiunto un altro titolo iridato in staffetta con l’oro nella 4×200 stile libero, insieme all’argento individuale nei 100m stile libero con il tempo di 47.08 – proprio record personale – ed altre medaglie d’argento e di bronzo in staffetta.

I preparativi di Kyle per le Olimpiadi rinviate di Tokyo sono stati ostacolati da ulteriori interventi chirurgici al suo cuore nel 2019 e la sua spalla nel 2020, ma è tornato nel 2021 per difendere il suo titolo olimpico. Ha nuotato la finale in corsia 7, ed il suo secondo 50 metri (strepitoso in 24.37 secondi) lo ha quasi visto raggiungere il vincitore Caeleb Dressel. Kyle ha vinto l’argento nei 100m stile libero eguagliando il suo primato personale ed ha anche vinto due medaglie di bronzo con le staffette australiane.

Pochi mesi dopo, Kyle ha conquistato un altro importante risultato – il record mondiale di vasca corta nei 100m stile libero con il tempo di 44.84, abbattendo un record che era rimasto in piedi per quasi 13 anni. Purtroppo, l’australiano non ha potuto partecipare i Campionati del Mondo in vasca corta ad Abu Dhabi per sottoporsi ad un’altra operazione alla spalla in modo da essere pronto per il 2022, stagione che comprende i Giochi del Commonwealth tra luglio ed agosto a Birmingham.

Portare Kyle in arena è una forte spinta per noi“, ha affermato il Deputy CEO Giuseppe Musciacchio.  “A soli 23 anni ha già realizzato così tanto. Ha un futuro davvero brillante davanti a sé, e ci piacerebbe farne parte, aiutandolo al meglio a raggiungere il suo pieno potenziale. L’Australia è un mercato importante per noi, quindi questa nuova partnership servirà a rafforzare i nostri legami e lavorare per far crescere questo sport in tutta la nazione“.

photo credit: courtesy by arena

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