Concluso il Grand Prix Città di Napoli. 100 rana uomini: Nicolò Martinenghi (59.53)

Cala il sipario sul Grand Prix Città di Napoli svolto presso la piscina Scandone di Napoli. La classifica per società è stata vinta dal CC Aniene.

comunicato degli organizzatori

MATTINO

Grand Prix Città di Napoli-trofeo Vecchio Amaro del Capo: nuoto italiano pazzo della Scandone. Gli atleti azzurri impegnati alla piscina di Fuorigrotta: “Impianto tra i più belli d’Italia”

Piscina Scandone promossa a pieni voti e pronta per eventi ufficiali legati al nuoto. È il parere unanime dei nuotatori azzurri che parteciperanno ai prossimi mondiali di Budapest (18 giugno-3 luglio) e che stanno gareggiando alla quinta edizione del Grand Prix Città di Napoli-trofeo Vecchio Amaro del Capo, l’evento che si conclude oggi alla piscina Scandone organizzato dalla società Eventualmente Eventi e Comunicazione di Luciano Cotena, con la direzione tecnica di Francesco Vespe.
È un coro unanime quello che accompagna il commento del big del nuoto entrati in vasca in questi due giorni. C’è chi si sente a casa, come Stefano Ballo, che ammette: “La struttura è eccezionale e il pubblico di Napoli coinvolgente. Io mi alleno a Caserta, ecco dunque che in questi giorni mi sono sentito trascinato dal pubblico”. Silvia Di Pietro ricorda le cinque settimane trascorse alla Scandone con l’Isl: “Avere anche una vasca da 50 metri per allenamenti e riscaldamenti, è un aspetto praticamente unico, e rende questa struttura difficilmente paragonabile ad altri impianti in giro per l’Italia”. È stato bello tornare a Napoli per Elena Di Liddo. Che aggiunge: “Sono sempre a casa, anche per ragioni che esulano dal nuoto in senso stretto”.
Esalta un’atmosfera “colorata e dal grande calore” Simone Cerasuolo, mentre Nicolò Martinenghi ammette: “Mancavo da un po’ ma è sempre unico essere a Napoli e alla Scandone”.
Mattinata di sfide quella di oggi, domenica 29 maggio, dove non sono mancati riscontri tecnici importanti. Questi alcuni dei riscontri cronometrici: nei 50 dorso donne miglior crono per Federica Toma (centro sportivo carabinieri) con 29.13, mentre tra gli uomini la migliore performance è stata di Simone Stefanì (Time Limit Asd) 25.77; nei 50 stile libero (le cui finali sono in programma nel pomeriggio) tra le donne Silvia Di Pietro (centro sportivo carabinieri) ha fermato il cronometro su 25.67, mentre tra gli uomini il primo tempo di ammissione alla finale è stato di Lorenzo Zazzeri (centro sportivo Esercito) 22.90. Nel pomeriggio anche le finali dei 100 rana donne e uomini (migliori tempi di ammissione Arianna Castiglione 1.07.53 e Nicolò Martinenghi 1.00.62) e 100 farfalla donne e uomini (Elena Di Liddo 59.45 e Simone Sfetanì 53.78). Infine nei 200 stile libero tra le donne ha vinto Linda Caponi (centro sportivo carabinieri) con 2.00.49.

POMERIGGIO 

Grand Prix Città di Napoli-trofeo Vecchio Amaro del Capo: Di Pietro e Zazzeri vincono i 50 stile libero; super Ballo nei 200 stile libero e Martinenghi nei 100 rana

Si chiude con grandi prestazioni individuali la seconda e ultima giornata della quinta edizione del Grand Prix Città di Napoli-trofeo Vecchio Amaro del Capo. E con la conferma di Lorenzo Zazzeri nelle gare veloci. L’atleta del centro sportivo Esercito, dopo avere fatto sua la prova i 100 stile libero, si ripete sulla distanza corta. Zazzeri ha chiuso la finale dei 50 sl in 22.69, superando Mazza (Nuotatori del Golfo, 23.30) e Megli (centro sportivo carabinieri, 23.70). A premiare i tre atleti è stata l’assessore allo Sport del Comune di Napoli, Emanuela Ferrante, giunta all’impianto di Fuorigrotta per complimentarsi con gli organizzatori del meeting, i componenti della società Eventualmente Eventi e Comunicazione di Luciano Cotena, che si sono avvalsi della direzione tecnica di Francesco Vespe. Nei 50 stile libero donne invece successo di Silvia Di Pietro (centro sportivo carabinieri), che nuotato in 25.56 ha preceduto Scotto di Carlo (Napoli Nuoto, 25.66) e Cacciapuoti (26.03).
Precedentemente aveva scaldato il pubblico accorso alla piscina Scandone uno dei beniamini degli appassionati napoletani, Stefano Ballo, capace di primeggiare nei suoi 200 stile libero col tempo di 1.49.03. Il nuotatore della Time Limit ha battuto Megli (centro sportivo carabinieri, 1.49.83) e Zuin (Fiamme Oro, 1.49.94). Nei 200 dorso al maschile successo di Lorenzo Mora (Fiamme Rosse, 1.59.61), mentre tra le donne prima è giunta Federica Toma (centro sportivo carabinieri, 2.11.87).
Grandi firme anche nelle finali dei 100 farfalla (tra le donne ha vinto Elena Di Liddo, 58.77; tra gli uomini Simone Stefanì, 53.24) e dei 100 rana, dove il pubblico ha tributato un’autentica ovazione per Nicolò Martinenghi (Circolo Canottieri Aniene), che ha chiuso con 59.53, mentre tra le donne ha trionfato Arianna Castiglioni (Fiamme Gialle) con 1.06.25.

Articoli correlati

 

Sara Curtis: "Sorridere è una buona medicina. Mi fido di Thomas, ma soprattutto lui si fida di me."

Sara Curtis: “Sorridere è una buona medi...

Il sorriso è il suo biglietto da visita. Per Sara Curtis si tratta di una stagione che sta evolvendo in ...

NEWSLETTER

Lasciaci i tuoi contatti e rimani aggiornato sulle nostre iniziative