Il saluto di Martina Caramignoli al mondo delle competizioni.

A trentadue anni Martina Caramignoli lascia il mondo del nuoto agonistico. Dopo tantissimo tempo trascorso in acqua per la sorridente romana è arrivato il momento di porsi nuovi obiettivi, anche personali.

Si tratta di una scelta che è stata ragionata, maturata insieme a Germano Proietti, il mio allenatore e compagno di vita, da dopo l’Europeo di Roma. Già arrivare all’Europeo è stato un traguardo importante. Avrei voluto lasciare prima ma Germano ha insistito ed è riuscito a portarmi fino a lì. Per me effettivamente aveva un significato particolare perché il mio esordio con la Nazionale è stato proprio a Roma nel 2009.

Sono assolutamente serena: sono felice. Ho molti ricordi ma nessun rimpianto e credo che questa sia la cosa più importante. Non sento la mancanza dell’acqua, vado a nuotare un paio di volte la settimana, faccio un pò di palestra ma nulla di più. Ho fatto tutto ciò che mi ero prefissata nella mia carriera di atleta, pertanto non posso lamentarmi di nulla. Ho dato tanto e ho ricevuto tanto. Fisicamente forse avrei potuto andare avanti un altro pò, ma la mia testa cominciava ad andare altrove. E senza di quella non fai nulla.

Ora si apre un nuovo capitolo della mia vita: insieme al gruppo delle Fiamme Oro stiamo valutando un pò di cose, anche se loro mi hanno dato la serenità di prendermi del tempo per poter valutare e decidere con calma e allo stesso tempo con consapevolezza. Mi hanno sempre sostenuta e appoggiata e lo stanno facendo anche in questo momento di cambiamento.

Vedere le gare dalla tribuna mi è piaciuto tantissimo. Mi vedo molto bene anche nel ruolo di tifosa.

Ho ricevuto molto calore dai tifosi e dalle persone in generale, non me lo aspettavo ma mi ha fatto enormemente piacere .

Il nostro più grande in bocca al lupo a Martina e l’augurio più sincero di buona vita.