Nuovo statuto per Swimming Australia. Empowerment per atleti e tecnici.

Istituzioni sportive

" ... è giunto il momento per Swimming in Australia di essere altrettanto performante fuori dalla piscina."

A seguito del sollecito di World Aquatics, la federnuoto australiana è stata costretta a rivedere il proprio statuto apportando delle modifiche che riconoscano più potere ad atleti e tecnici, il nuovo statuto è già stato approvato dalla federnuoto internazionale e sarà votato in occasione dell’Assemblea generale straordinaria indetta ieri da Swimming Australia dopo una lettera di richiamo della federnuoto mondiale in cui veniva chiesto di apportare entro 90 giorni le modifiche richieste.

World Aquatics

“World Aquatics accoglie con favore le modifiche apportate allo statuto di Swimming Australia, che daranno più potere agli atleti e voce nel consiglio direttivo, garantendo al contempo una base di voto più ampia e più vicina agli atleti e agli allenatori.”

Il presidente di Swimming Australia, Michelle Gallen

“Questi cambiamenti sono rivolti ai nostri membri e portano un cambiamento e una stabilità necessari. Sulla scia dei recenti successi dei nostri nuotatori ai Campionati mondiali di nuoto di Fukuoka, ai Para Dolphins di Manchester e in vista di Parigi 2024, è giunto il momento per Swimming in Australia di essere altrettanto performante fuori dalla piscina. I cambiamenti garantiranno che l’amministrazione e la governance dello sport siano di livello mondiale e daranno più voce ad atleti e tecnici. Il messaggio di World Aquatics è molto chiaro. Se non apportiamo questi cambiamenti necessari la nostra posizione nello sport è in pericolo”.