Russia. Vladimir Salnikov “Le Olimpiadi non sono più di nostro interesse”

Piuttosto chiare le dichiarazioni rilasciate all’agenzia Match TV dal numero uno della federnuoto russa, Vladimir Salnikov, che senza mezzi termini considera i Giochi di Parigi fuori dall’area di interesse del nuoto russo, nei giorni scorsi anche la primatista del mondo dei 200 rana, Evgenia Chikunova, aveva annunciato di non voler gareggiare a Parigi come atleta neutrale.

Ad aumentare la tensione anche le parole del sindaco di Parigi, Anne Hidalgo, che da Kiev ha affermato alla stampa che gli atleti russi e bielorussi “non sono i benvenuti” alle Olimpiadi di Parigi.

La prossima settimana a Kazan saranno di scena i Campionati nazionali in vasca lunga (14-19 aprile), pur essendo in pieno anno olimpico non varranno come qualificazione per i Giochi i Parigi 2024, ma solo per qualificarsi ai BRICS Games e per i Giochi dell’Amicizia. Il presidente Salnikov ha poi aggiunto che eventuali primati mondiali o continentali realizzati nella rassegna di Kazan saranno riconosciuti da World Aquatics ed European Aquatics.

Ad oggi l’unico nuotatore russo ad aver chiesto e ricevuto lo status di atleta neutrale per Parigi è stato Ivan Girev, in forse la posizione di Julia Efimova.

Vladimir Salnikov

“Il campionato russo promette di essere interessante, tutti gli eventi principali della stagione si svolgeranno nel nostro paese, e nessuno può toglierceli.

Le modalità di partecipazione ai Giochi Olimpici non sono cambiate, le attuali condizioni ci impediscono di gareggiare ai Giochi come avrebbe dovuto essere. Quindi per noi è una pagina che è stata voltata. Ci sono cose insormontabili … la mancanza di simboli, oltre ad altri fattori che privano i nostri atleti dell’opportunità di sentirsi su un piano di parità con gli altri partecipanti.

In diversi sport la situazione è stata affrontata in modo diverso, da qualche parte è stato possibile ottenere alcuni cambiamenti dei termini e delle condizioni di partecipazione.  Le Olimpiadi adesso sono  fuori dalla nostra area di interesse. Continuiamo a prepararci per le competizioni presenti nel nostro calendario.

L’unico nuotatore che ha chiesto e ricevuto lo status è stato Ivan Girev e lo ha ricevuto. Non sono a conoscenza del desiderio di altri atleti di ottenerlo.”

I nostri record saranno riconosciuti, stiamo aspettando il riconoscimento anche da parte di European Aquatics come in accordo con World Aquatics.

Un rappresentativa di 20 atleti prenderà parte, terminata la rassegna di Kazan, al primo evento internazionale dopo due anni di competizioni casalinghe, è in programma una competizione a fine aprile a Banja Luka in Bosnia-Erzegovina, però la federnuoto russa ha informato che non lo riterrà utile ai fini della qualificazione olimpica.

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