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Katinka Hosszu "Iron Lady" annuncia il ritiro. "Ho imparato lezioni preziose che vanno ben oltre lo sport"

Per due decenni nell'elitè mondiale. 97 medaglie internazionali nel palmares, detiene l'attuale WR dei 200 misti. Photo © Andrea Staccioli Deepbluemedia / Inside

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La tre volte campionessa olimpica ungherese Katinka Hosszú, 35 anni, considerata la nuotatrice più completa ed eclettica del mondo per gran parte degli anni 2010, ha annunciato il suo ritiro dal nuoto agonistico. Con un palmarès straordinario che include 97 medaglie tra Olimpiadi, Campionati Mondiali ed Europei, detiene tuttora il record mondiale nei 200 misti (2:06.12), Hosszú ha comunicato la decisione attraverso il suo profilo Instagram.

La "Iron Lady", soprannome guadagnato per la sua capacità di eccellere e vincere in numerose specialità nonostante programmi gara molto impegnativi, ha partecipato a cinque edizioni consecutive dei Giochi Olimpici: 2004, 2008, 2012, 2016 e 2021, ha dominato i 200 e i 400 misti nei Campionati del Mondo del 2013, 2015, 2017 e 2019, consolidando il suo posto tra le leggende del nuoto. Ha iniziato la sua carriera agonistica vincendo il suo primo titolo nazionale a soli 14 anni, nel 2003, nei 400 misti, è stata  l'unica nuotatrice a detenere contemporaneamente i record mondiali in tutte e cinque le distanze dei misti (200 e 400 in vasca lunga; 100, 200 e 400 in vasca corta). Ha vinto 322 medaglie d'oro nelle tappe della Coppa del Mondo.

Nell’agosto 2023, Hosszú ha dato alla luce la sua prima figlia, Kamília. Successivamente è tornata alle competizioni nel 2024, ma ha scelto di non partecipare ai Giochi Olimpici di Parigi.

estratto dal profilo di Katinka Hosszu

[...] Durante la mia carriera ho imparato lezioni preziose che vanno ben oltre lo sport. Il nuoto mi ha insegnato la perseveranza di fronte alle difficoltà, l’importanza della disciplina e la bellezza del lavoro di squadra. Ho stretto amicizie che dureranno tutta la vita, condividendo risate e lacrime, vivendo la gioia delle vittorie e i preziosi insegnamenti delle sconfitte. Ogni competizione era un nuovo capitolo, un’opportunità per superare i miei limiti e scoprire la profondità del mio potenziale.

[...]

Nei prossimi anni spero di poter condividere questa passione con gli altri: insegnando ai giovani nuotatori la magia che ho trovato nell’acqua e incoraggiandoli a inseguire i loro sogni. Per me, il nuoto non è solo uno sport; è un viaggio che dura tutta la vita, pieno di amore, crescita e ricerca dell’eccellenza. Mentre affronto ogni nuovo giorno, porterò con me le lezioni apprese e la fede eterna nello sport. [...]

PALMARES KATINKA HOSSZU

Dal profilo Instagram

Annuncio il mio ritiro

Grazie a tutti coloro che ne hanno fatto parte.

Per trent’anni l’acqua è stata la mia casa, un santuario dove ho trovato pace e forza. Dal momento in cui, da bambina, ho messo per la prima volta piede in piscina, ho capito di aver scoperto qualcosa di magico. L’abbraccio fresco dell’acqua era come un ritorno a casa, un luogo dove la gravità cessava di esistere e ogni bracciata mi avvicinava ai miei sogni.

Man mano che progredivo nella mia carriera di nuotatrice, sono passata dall’essere una bambina curiosa a diventare una delle nuotatrici più vincenti di sempre. Ogni competizione vinta non era solo una prova del mio duro lavoro e della mia dedizione, ma anche il riflesso delle innumerevoli ore di allenamento, dei sacrifici fatti e del supporto incrollabile della mia famiglia e dei miei allenatori. Non dimenticherò mai l’emozione della gara: l’adrenalina mentre stavo sui blocchi di partenza, il mondo intorno che scompariva, lasciando solo il suono del mio cuore e la promessa della sfida imminente.

Durante la mia carriera ho imparato lezioni preziose che vanno ben oltre lo sport. Il nuoto mi ha insegnato la perseveranza di fronte alle difficoltà, l’importanza della disciplina e la bellezza del lavoro di squadra. Ho stretto amicizie che dureranno tutta la vita, condividendo risate e lacrime, vivendo la gioia delle vittorie e i preziosi insegnamenti delle sconfitte. Ogni competizione era un nuovo capitolo, un’opportunità per superare i miei limiti e scoprire la profondità del mio potenziale.

Ora, guardando indietro alla mia carriera, provo un profondo senso di appagamento. Le medaglie e i record sono preziosi, ma ciò che rimane più profondamente è l’amore eterno per il nuoto. Anche dopo aver appeso il costume da competizione, l’acqua continua a chiamarmi. Trovo ancora immensa gioia nelle bracciate, negli spruzzi leggeri e nella solitudine pacifica che si prova sotto la superficie.

Nei prossimi anni spero di poter condividere questa passione con gli altri: insegnando ai giovani nuotatori la magia che ho trovato nell’acqua e incoraggiandoli a inseguire i loro sogni. Per me, il nuoto non è solo uno sport; è un viaggio che dura tutta la vita, pieno di amore, crescita e ricerca dell’eccellenza. Mentre affronto ogni nuovo giorno, porterò con me le lezioni apprese e la fede eterna nello sport.

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