Andrew Parsons (IPC): "Nessuna possibilità di portare gli atleti dell'Afghanistan a Tokyo"
Il capo delegazione: "Sono dispiaciuto e mortificato che la comunità internazionale non faccia nulla per sostenerci"

Il capo delegazione: "Sono dispiaciuto e mortificato che la comunità internazionale non faccia nulla per sostenerci"

Il presidente del Comitato paralimpico internazionale (IPC) Andrew Parsons ha dichiarato che l'organizzazione non ha i mezzi per portare in sicurezza gli atleti afghani a competere nei Giochi di Tokyo dopo che i Talebani hanno preso il controllo del paese. "Stiamo monitorando la situazione e crediamo che al momento non ci siano possibilità di portare gli atleti afghani a Tokyo in una maniera per loro sicura. Crediamo che sia il momento di concentrarci su di loto come esseri umani e di garantirne la sicurezza. Fare pressioni per portarli a Tokyo significherebbe metterli ulteriormente a rischio"
Il capo delegazione dell'Afghanistan Arian Sadiqi, dal suo ufficio di Londra, afferma invece che gli atleti afghani vogliono competere in Giappone: "La situazione peggiora di ora in ora, è questione di tempo. Dobbiamo trovare un modo per far uscire gli atleti dal paese. Sono dispiaciuto e mortificato che la comunità internazionale non faccia nulla per sostenerci".
Leggi la notizia su Kyodo News [ENG]
Ph. Public domain, via Wikimedia Commons
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