RE Redazione23 Giugno 2025 | / Notizie / Istituzioni sportive

Kirsty Coventry: Dalla piscina alla Presidenza del CIO. In ruolo da oggi.

"Nel 1992 sognavo di vincere un oro per lo Zimbabwe. Oggi sono qui per aiutare altri giovani a realizzare i propri sogni.". ph: IOC

Oggi, 23 giugno 2025, in occasione dell’Olympic Day, si è svolta una cerimonia storica presso la sede del Comitato Olimpico Internazionale (CIO) a Losanna: Thomas Bach ha ufficialmente passato il testimone della presidenza a Kirsty Coventry. Campionessa olimpica nel nuoto dello Zimbabwe, Coventry diventa così la prima donna e la prima africana a ricoprire il ruolo di Presidente del CIO. L’evento ha coinciso con il 131° anniversario della nascita dei Giochi Olimpici moderni.

Bach, presidente dal 2013 e olimpionico di scherma a Montréal 1976, è stato insignito dell’Ordine Olimpico d’Oro per il suo servizio. Durante il suo discorso ha espresso gratitudine per il sostegno ricevuto e fiducia nella nuova leadership: “Con Kirsty Coventry, il Movimento Olimpico sarà nelle migliori mani.”

Kirsty Coventry: "Presidente Bach, hai servito il Movimento con pura passione e determinazione per 12 anni. Hai guidato con unità in momenti turbolenti e ci hai condotti a Parigi: spero sia stato il nostro modo per dirti grazie. Da atleta, mi hai detto: ‘Anche se sarete in fondo alla sala, voglio vedervi alzare la mano e farvi sentire.’ Hai dato voce agli atleti fin dal primo momento."
"Il Movimento Olimpico è come una ragnatela: complessa, forte, resiliente. Ma funziona solo se restiamo uniti. Ognuno di voi ne è parte essenziale. Nel 1992 sognavo di vincere un oro per lo Zimbabwe. Oggi sono qui per aiutare altri giovani a realizzare i propri sogni."
"Sono davvero onorata di poter intraprendere questo percorso con tutti voi, e non vedo l’ora di affrontare tutto ciò che ci aspetta, perché so di avere il miglior team al mio fianco, a sostegno del nostro Movimento per i prossimi otto anni."

I PRESIDENTI CIO

1894-1896: Demetrius Vikelas
1896-1925: Pierre de Coubertin
1925-1942: Henri de Baillet-Latour
1942-1946: J. Sigfrid Edström (Vice-President and Acting President)
1946-1952: J. Sigfrid Edström
1952-1972: Avery Brundage
1972-1980: Lord Killanin
1980-2001: Juan Antonio Samaranch
2001-2013: Jacques Rogge
2013-2025: Thomas Bach
2025 onwards: Kirsty Coventry

Kirsty Coventry, nata il 16 settembre 1983 ad Harare, città capitale dello Zimbabwe, è una delle nuotatrici più vincenti della storia africana e una figura di spicco nello sport e nella politica. Specialista del dorso e dei misti, dopo una carriera straordinaria nel nuoto, è stata eletta nel 2025 come prima donna e primo africano alla guida del Comitato Olimpico Internazionale (CIO).

Coventry ha iniziato a farsi notare ai Giochi Olimpici del 2000, ma è stato ad Atene 2004 che ha conquistato tre medaglie (oro nei 200 dorso, argento nei 100 dorso e bronzo nei 200 misti). A Pechino 2008 ha consolidato il suo status con altre quattro medaglie, inclusa una seconda medaglia d’oro nei 200 dorso, stabilendo anche un record mondiale. Complessivamente, ha partecipato a cinque Olimpiadi, vincendo sette medaglie e diventando la nuotatrice africana più decorata della storia. Dopo il ritiro nel 2016, si è dedicata a ruoli amministrativi nello sport.

Medaglie Olimpiche: 7

Oro

200m Dorso – Atene, Grecia (20 agosto 2004)
200m Dorso – Pechino, Cina (16 agosto 2008)

Argento

100m Dorso – Atene, Grecia (16 agosto 2004)
100m Dorso – Pechino, Cina (12 agosto 2008)
200m Misti – Pechino, Cina (13 agosto 2008)
400m Misti – Pechino, Cina (10 agosto 2008)

Bronzo

200m Misti – Atene, Grecia (17 agosto 2004)

Record Mondiali (WR - World Record)

200m Dorso – 2:00.91 (25m) – GBR, 11/04/2008
200m Misti – 2:06.13 (25m) – GBR, 12/04/2008
400m Misti – 4:26.52 (25m) – GBR, 09/04/2008
100m Dorso – 58.77 (50m) – CHN, 11/08/2008
200m Dorso – 2:04.81 (50m) – ITA, 01/08/2009

Stadio del Nuoto | Roma 2009 - Da sinistra: Simmonds, Ottesen, Barreli, Coventry, Halsall, Friis, Pellegrini. PH: DeepBlueMedia

Dopo il ritiro agonistico, Kirsty Coventry ha intrapreso una carriera istituzionale ricoprendo ruoli di rilievo nello sport internazionale. Ha inoltre fondato la Kirsty Coventry Academy per l'insegnamento del nuoto e l’organizzazione no-profit Heroes, impegnata nello sviluppo giovanile e nell'istruzione in Africa.

Nel 2018, Coventry è stata nominata Ministro dello Sport, della Gioventù e della Cultura dello Zimbabwe, impegnandosi nella promozione dello sport e nella creazione di opportunità per i giovani. Parallelamente, è diventata una figura chiave nel CIO, guidando la Commissione Atleti e contribuendo a numerose iniziative di governance sportiva.

Il 20 marzo 2025, Coventry è stata eletta Presidente del CIO, diventando la prima donna e la prima africana a ricoprire questo ruolo per un mandato di otto anni. La sua elezione segna un momento storico per il movimento olimpico, evidenziando il suo impegno per la diversità, l'inclusione e lo sviluppo dello sport a livello globale.

Kirsty Coventry, le dichiarazioni post-elezione.

"Questo è un momento straordinario. Da bambina di nove anni, non avrei mai pensato che un giorno sarei stata qui, con l'opportunità di restituire qualcosa a questo incredibile movimento. Non è solo un onore, ma anche un promemoria del mio impegno nei confronti di ognuno di voi: guiderò questa organizzazione con grande orgoglio e con i valori che ne sono il fondamento. Vi renderò molto orgogliosi e, spero, estremamente sicuri della decisione che avete preso oggi. Ora dobbiamo lavorare insieme. Questa è stata una gara incredibile e ci ha resi migliori. So quanto saremo più forti una volta che realizzeremo le idee che abbiamo sviluppato insieme."
"Sono particolarmente orgogliosa di essere la prima donna presidente del CIO e anche la prima proveniente dall’Africa. Spero che questo voto possa essere fonte di ispirazione per molte persone. Oggi sono stati infranti soffitti di cristallo e sono pienamente consapevole delle mie responsabilità come modello di riferimento,. Lo sport ha un potere ineguagliabile nel creare unità, ispirare e offrire opportunità a tutti, e mi impegno affinché questo potere venga sfruttato al massimo. Insieme all’intera famiglia olimpica, inclusi atleti, tifosi e sponsor, costruiremo sulle solide basi già esistenti, abbracceremo l’innovazione e promuoveremo i valori di amicizia, eccellenza e rispetto. Il futuro del Movimento Olimpico è luminoso, e non vedo l’ora di iniziare!"