Kirsty Coventry: Governare l’Olimpismo nel mondo polarizzato

Il 2025 segna una svolta storica per il Comitato Olimpico Internazionale con l’elezione di Kirsty Coventry alla presidenza. Ex dorsista e mistista dello Zimbabwe, due volte campionessa olimpica e vincitrice di sette medaglie olimpiche, Coventry diventa la prima donna e la prima africana a guidare il Movimento Olimpico, succedendo a Thomas Bach dopo oltre un decennio di mandato.

Coventry ha avviato il suo mandato con un approccio improntato all’ascolto e alla prudenza, scegliendo di comprendere a fondo le dinamiche interne prima di intervenire. Da questa fase di riflessione è nato il programma “Ready for the Future”, con gruppi di lavoro dedicati al programma olimpico, ai Giochi Giovanili, alle partnership commerciali e alla tutela della categoria femminile, affrontata con un metodo basato su evidenze scientifiche.

Tra le prime decisioni figura anche la revisione del processo di assegnazione delle Olimpiadi, con una pausa sulle future candidature per rendere il sistema più partecipato e sostenibile, mentre resta aperto il confronto sulle edizioni dal 2036 in avanti. Sul fronte dell’innovazione, Coventry ha scelto di rallentare il progetto dei Giochi Olimpici Esports, sottolineando la necessità di una governance più chiara.

I primi grandi test del nuovo corso saranno i Giochi Invernali di Milano Cortina 2026 e i Giochi Olimpici Giovanili di Dakar 2026, primo evento olimpico in Africa. Grande attenzione sarà rivolta anche al benessere degli atleti, con misure dedicate alla salute mentale e alla protezione dalle pressioni mediatiche.

Nel segno della neutralità politica, il CIO ha confermato l’ammissione degli atleti russi e bielorussi come neutrali individuali. Il nuovo corso di Coventry punta a rinnovare l’Olimpismo senza rotture, attraverso responsabilità, inclusione e visione di lungo periodo

Kirsty Coventry: "Il Movimento Olimpico è come una ragnatela: complessa, forte, resiliente. Ma funziona solo se restiamo uniti. Ognuno di voi ne è parte essenziale. Nel 1992 sognavo di vincere un oro per lo Zimbabwe. Oggi sono qui per aiutare altri giovani a realizzare i propri sogni."

I PRESIDENTI CIO

• 1894-1896: Demetrius Vikelas
• 1896-1925: Pierre de Coubertin
• 1925-1942: Henri de Baillet-Latour
• 1942-1946: J. Sigfrid Edström (Vice-President and Acting President)
• 1946-1952: J. Sigfrid Edström
• 1952-1972: Avery Brundage
• 1972-1980: Lord Killanin
• 1980-2001: Juan Antonio Samaranch
• 2001-2013: Jacques Rogge
• 2013-2025: Thomas Bach
• 2025 onwards: Kirsty Coventry

Kirsty Coventry, nata il 16 settembre 1983 ad Harare, città capitale dello Zimbabwe, è una delle nuotatrici più vincenti della storia africana e una figura di spicco nello sport e nella politica. Specialista del dorso e dei misti, dopo una carriera straordinaria nel nuoto, è stata eletta nel 2025 come prima donna e primo africano alla guida del Comitato Olimpico Internazionale (CIO).

Coventry ha iniziato a farsi notare ai Giochi Olimpici del 2000, ma è stato ad Atene 2004 che ha conquistato tre medaglie (oro nei 200 dorso, argento nei 100 dorso e bronzo nei 200 misti). A Pechino 2008 ha consolidato il suo status con altre quattro medaglie, inclusa una seconda medaglia d’oro nei 200 dorso, stabilendo anche un record mondiale. Complessivamente, ha partecipato a cinque Olimpiadi, vincendo sette medaglie e diventando la nuotatrice africana più decorata della storia. Dopo il ritiro nel 2016, si è dedicata a ruoli amministrativi nello sport.