CR Cristiano.guerra08 Marzo 2023 | / Notizie / Istituzioni sportive

Swimming Australia celebra la donna con i numeri del cambiamento.

L'80% del team esecutivo di Swimming Australia e due terzi del consiglio di amministrazione sono guidati da donne.

Per celebrare la giornata internazionale della donna, Swimming Australia (SA) dimostra ancora una volta di essere all'avanguardia nella gestione dell'equità di genere nel sistema nuoto australiano, presentando numeri concreti al posto di parole vuote.

L'80% del team dirigente esecutivo di Swimming Australia e due terzi del consiglio di amministrazione sono guidati da donne, tra cui il presidente (Michelle Gallen), l'amministratore delegato (Eugénie Buckley) e il direttore delle alte prestazioni. Le donne rappresentano il 52% del personale di Swimming Australia, il 57,5% della forza lavoro dei funzionari tecnici nazionali e il 38% del personale di tutte le squadre nazionali nel 2022.

Ma non sono solo numeri sulla carta, perché anche in acqua i risultati femminili parlano da soli.

Le donne hanno conquistato il 39% delle medaglie ai Campionati mondiali di nuoto paralimpico del 2022 in Portogallo, il 57% ai Giochi del Commonwealth di Birmingham e addirittura il 65% ai Campionati mondiali di nuoto a Budapest lo scorso giugno.

Anche il numero di allenatrici australiane sta crescendo costantemente, rappresentando il 42% del sistema nuoto accreditato di Swimming Australia, ispirate dalle donne selezionate per le squadre nazionali senior lo scorso anno, tra cui Mel Tantrum, Janelle Pallister, Amanda Isaac, Deb Jones e il capo allenatore del programma paralimpico Kate Sparkes.

Eugénie Buckley, CEO di Swimming Australia, crede che il successo delle donne giochi un ruolo centrale nella continua ascesa del nuoto nel panorama sportivo australiano. Non si tratta solo di numeri, ma di una concreta dimostrazione del valore delle donne nello sport.

Eugénie Buckley

[...]

"Le prestazioni delle donne nel nostro sport, passate e presenti, dentro e fuori dall'acqua, hanno consolidato la nostra posizione di sport olimpico e paralimpico più amato in Australia.

Le nostre campionesse, come Emma McKeon, Ariarne Titmus, Lucky Patterson, Katja Dedekind, Mollie O'Callaghan e Kaylee McKeown, rappresentano alcune delle personalità più rispettate e ammirate nell'intero panorama sportivo australiano.

Sebbene il lavoro che ci aspetta sia ancora molto, non ci tireremo mai indietro nell'eliminare i pregiudizi di genere e promuovere una mentalità progressista e comportamenti inclusivi. Siamo estremamente orgogliosi dei risultati che le donne hanno ottenuto nel nostro sport."

[...]