Taranto 2026 è realtà: i Giochi del Mediterraneo confermati
Luciano Buonfiglio: "Ora serve tirare fuori la professionalità italiana; il Sud e Taranto meritano attenzione."
/https://distribution-point.webstorage-4sigma.it/nuoto_com-1291/media/immagine/2024/resized/taranto_8fO6W9g_720x411_CjnloNO_jpg-1920x1096_JFfbAqi.png)
Dopo giorni di incertezza e tensioni istituzionali, è arrivata la conferma ufficiale: i Giochi del Mediterraneo del 2026 si svolgeranno regolarmente a Taranto. La decisione è stata sancita al termine di un vertice a Roma, ospitato nella sede del Coni, che ha visto la presenza dei rappresentanti del Comitato Internazionale dei Giochi (CIJM), del sindaco Piero Bitetti e delle principali istituzioni sportive italiane.
Il ministro dello sport Andrea Abodi ha ribadito l’impegno del governo, che ha già stanziato 300 milioni di euro e non esclude ulteriori fondi se necessari, come avvenuto in passato per Milano-Cortina 2026. Per l’esecutivo l’evento ha anche un valore strategico legato al Piano Mattei per l’Africa, con Taranto vista come punto di connessione simbolico e operativo.
Anche il presidente del Coni, Luciano Buonfiglio, ha voluto fugare ogni dubbio: non ci sarà alcuno spostamento, né a Napoli né a Ostia. La manifestazione rimarrà in Puglia, con il calendario già rivisto da giugno a fine agosto/primi di settembre 2026 per agevolare l’organizzazione. «Il Sud e Taranto – ha detto – meritano l’attenzione del mondo dello sport. Ora serve tirare fuori la professionalità italiana».
Sul tavolo resta la questione tecnologica, cruciale per garantire risultati, cronometraggi, statistiche e sicurezza informatica. Come chiarito dal presidente del CIJM, Davide Tizzano, la piattaforma sarà di proprietà del comitato internazionale, che ne curerà selezione e gestione con un investimento stimato in circa dieci milioni. A novembre è già fissata una nuova riunione operativa per definire questi aspetti, mentre cresce la pressione dei Paesi partecipanti che chiedono la trasmissione televisiva gratuita.
Intanto, il sindaco Bitetti ha sottolineato come Taranto abbia tutte le carte in regola per ospitare i Giochi e si è offerto come garante del dialogo tra le parti. Sulla stessa linea il commissario straordinario Ferrarese, che ha respinto le accuse di ritardi: «Le opere procedono regolarmente e nel rispetto della legalità».
La “fumata bianca” romana restituisce fiducia a Taranto e alla Puglia, che si preparano a vivere un appuntamento storico. Ora, però, servirà accelerare su impianti, tecnologie e logistica per trasformare la promessa in realtà e regalare al Mediterraneo un’edizione all’altezza delle aspettative.
Loading...
ENTRA NEL NOSTRO CANALE TELEGRAM PER AVERE COSTANTI AGGIORNAMENTI
UNISCITINON PERDERTI NESSUNA NOTIZIA SUL NUOTO ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER