World Aquatics. Dal 2028 la sede mondiale degli sport acquatici sarà a Budapest.
Posata la prima pietra del complesso, previste aree di accoglienza per gli atleti e strutture all’avanguardia per le discipline acquatiche. ph: Aniko Kovacs/World Aquatics
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Dopo l'annuncio del trasferimento di European Aquatics da Nyon a Belgrado, lo scorso 7 ottobre 2025 è stata posata la prima pietra della nuova sede mondiale di World Aquatics a Budapest, nel XIII distretto della capitale ungherese. La terza federazione sportiva più grande al mondo trasferirà qui il proprio quartier generale, che comprenderà anche un innovativo centro di allenamento per le discipline acquatiche.
Il complesso, sviluppato dalla società Southblaze Ltd., si estenderà su quasi 20.000 metri quadrati e ospiterà uffici, aree di accoglienza per gli atleti e strutture all’avanguardia per il nuoto, la pallanuoto, i tuffi, il nuoto artistico, l’open water e l’high diving. L’obiettivo è creare un centro multifunzionale che unisca tradizione e innovazione, incarnando al tempo stesso lo spirito della nazione ungherese e quello del movimento acquatico mondiale.
Il progetto, finanziato privatamente, ha ottenuto il sostegno dello Stato ungherese, del Comune di Budapest e del Consiglio Nazionale di Pianificazione Architettonica, ed è perfettamente in linea con il piano di sviluppo urbano “Budapest 2030”, che punta a rafforzare il ruolo internazionale della capitale come polo sportivo e culturale.
Oltre al valore sportivo, l’iniziativa ha una forte ricaduta economica e strategica: Budapest diventerà il centro decisionale quotidiano degli sport acquatici a livello globale, con nuove opportunità per lo sport ungherese, maggior visibilità internazionale e benefici durevoli per turismo, economia e professionalità. Il completamento dei lavori è previsto entro la metà del 2028.
Il quartier generale farà parte del più ampio Láng Quarter Project, che includerà un parco di due ettari, edifici residenziali e uffici sostenibili, sviluppati secondo il concetto innovativo di “A 15-minute city".
L’accordo di trasferimento tra lo Stato ungherese e World Aquatics era stato firmato già nel 2023 e da allora il progetto è stato più volte perfezionato, con l’obiettivo di unire tradizione e innovazione in una sede che rifletta al tempo stesso lo spirito della nazione ungherese e quello del movimento acquatico globale.
All’evento hanno partecipato figure istituzionali e dirigenti di primo piano:
- Zsanett Rozsahegyi, responsabile del progetto Láng Quarter,
- Péter Zentai, proprietario e sviluppatore del complesso,
- Gergely Gulyás, Ministro a capo dell’Ufficio del Primo Ministro ungherese,
- Husain Al-Musallam, presidente kuwaitiano di World Aquatics,
- Ádám Schmidt, segretario di Stato per lo sport presso il Ministero della Difesa ungherese,
- Brent Nowicki, direttore esecutivo di World Aquatics.
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