Sun Yang rinuncia alle FINA SERIES

No alle FINA Series, Sun Yang ha solo un obiettivo: Tokyo 2020. Lo ha annunciato con un saluto e un incoraggiamento ai compagni di squadra tramite social media cinesi: “Forza! Combattete! Ci vediamo ai campionati di marzo a Qingdao”.

Il fuoriclasse, quindi, non partirà con la delegazione cinese per Shenzhen settimana prossima, dove andrà in scena il primo grande evento dell’anno, la risposta della FINA alla ISL. Tuttavia proseguirà la sua preparazione, per essere in condizione perfetta in occasione dei trials olimpici che si terranno a marzo nella marittima e pittoresca città di Qingdao.

Nel frattempo, l’oro iridato dei 200 e 400 stile libero di Gwanju attende l’esito della sentenza che potrebbe porre fine alla sua carriera. Dopo la prima udienza pubblica del TAS a Montreux dello scorso novembre, 10 ore lunghe e confuse in cui il campione cinese si è dichiarato innocente, il verdetto è stato rimandato a gennaio. Comunque vada, lui sta continuando a macinare chilometri in allenamento e a spronare i compagni, perchè a Tokyo partirà con loro. E se fosse assolto, vista la precedente bufera mondiale sudcoreana, riuscirà a sopportare le accuse dei colleghi? In fondo, dal plateale Sun Yang ci aspettiamo di tutto...

Matteo Rivolta: "È una scelta coraggiosa, dolorosa ma necessaria, nel rispetto mio e di chi con me ha lavorato, sofferto, sognato."

Matteo Rivolta: “È una scelta coraggiosa...

Essere atleta è sicuramente difficile: l'allenamento, la prestazione, accettare la sconfitta e in caso di vittoria il peso di doversi ...

NEWSLETTER

Lasciaci i tuoi contatti e rimani aggiornato sulle nostre iniziative