La squalifica di otto anni inflitta al nuotatore cinese Sun Yang è stata annullata dal Tribunale federale della Svizzera.
Le motivazioni della sentenza non sono ancora state rese pubbliche, ma secondo il New York Times, prima testata a riportare la notizia, la corte non è entrata nel merito della sentenza, ma ha rilevato che il presidente della Corte per l’arbitrato sportivo (CAS), l’italiano Franco Frattini aveva rilasciato dichiarazioni pubbliche ostili all’atleta cinese a giudizio ancora in corso.
L’Agenzia mondiale antidoping (WADA) ha già annunciato che riporterà il caso Sun Yang davanti al CAS “non appena tale organo avrà un nuovo presidente”.