Bonus collaboratori, nessuna riduzione: importi fra 800 e 2.400 euro

Politica dello sport

Per usufruire del bonus sarà come di consueto necessario autocertificare sulla piattaforma di Sport e salute SPA la persistenza dei requisiti. Nei prossimi giorni la stessa Sport e salute provvederà all'inoltro delle relative comunicazioni

Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto legge 25/5/2021 n. 73 “Sostegni bis” vengono fugati i timori di una riduzione degli importi del bonus collaboratori sportivi.

All’art. 44 comma 2 del Decreto si precisa infatti che per i mesi di aprile e maggio 2021:

Ai soggetti che nell’anno di imposta 2019 hanno percepito compensi relativi ad attività sportiva in misura superiore ai 10.000 euro annui spetta la somma complessiva di euro 2.400
Ai soggetti che nell’anno di imposta 2019 hanno percepito compensi relativi ad attività sportiva in misura compresa tra 4.000 e 10.000 euro annui spetta la somma complessiva di euro 1.600
Ai soggetti che nell’anno di imposta 2019 hanno percepito compensi relativi ad attività sportiva in misura inferiore ai 4.000 euro annui spetta la somma complessiva di euro 800

Per usufruire del bonus sarà come di consueto necessario autocertificare sulla piattaforma di Sport e salute SPA la persistenza dei requisiti. Nei prossimi giorni la stessa Sport e salute provvederà all’inoltro delle relative comunicazioni.

La notizia è stata ripresa con enfasi dalla Sottosegretaria allo sport Valentina Vezzali sul proprio profilo Facebook:

È inoltre incrementata di 180 milioni di euro la dotazione del “Fondo unico per il sostegno delle associazioni sportive e società sportive dilettantistiche”, destinato all’erogazione di contributi a fondo perduto per le associazioni e società sportive dilettantistiche che hanno sospeso l’attività sportiva, per un totale di 369 milioni. Una buona notizia, che si scontra però con le recenti precisazioni dell’Agenzia delle entrate che ha chiarito come per accedere a tali contributi vadano presi in considerazione i soli ricavi aventi rilevanza ai fini dell’IRES, escludendo dunque tutti i proventi derivanti da attività di attuazione degli scopi istituzionali, che rappresentano la gran parte delle entrate di associazioni e società sportive.

Decreto legge 25 maggio 2021 n. 73 – testo integrale