Il presidente della WADA aggiorna la sessione del CIO sulle principali attività dell’Agenzia prima dei Giochi Olimpici

Ieri il presidente della Wada, Witold Bànka, ha tenuto un discorso durante la 138esima sessione del CIO. Ha aggiornato i membri del CIO sulle attività della WADA dall’ultima sessione del CIO nel marzo 2021. In particolare quelle preparatorie per i Giochi Olimpici. L’Agenzia continuerà a rafforzare l’antidoping globale sistema per gli atleti di tutto il mondo.

Rivolgendosi ai membri del CIO per la prima volta in prima persona da gennaio 2020, Mr Bànka si è concentrato su come la WADA abbia lavorato con la comunità anti-doping di tutto il mondo per garantire il ritorno ai livelli normali di test, nonostante le sfide poste dalla pandemia di Covid-19.

Gli ultimi dati disponibili mostrano che sono stati raccolti nel giugno 2021 più di 25’000 campioni da più di 150 organizzazioni antidoping (ADO). Il numero più alto di campioni raccolti da marzo 2020. Nonostante le restrizioni ancora in vigore in molte parti del mondo , i test fuori concorso sono passati a un livello significativamente maggiore rispetto allo stesso periodo del 2019.

Mr Bànka ha ricordato che, durante i preparativi per i Giochi, la WADA aveva esortato tutti gli ADO a sfruttare al massimo il tempo rimanente per garantire che tutti gli atleti diretti a Tokyo fossero adeguatamente testati e per  attuare le raccomandazioni sui test che hanno ricevuto dal Pre-Games Expert Group guidato dall’International Testing Agency (ITA) per conto del CIO.  Inoltre ha evidenziato la presenza a Tokyo di un team di Osservatori Indipendenti coordinati dalla WADA per monitorare le attività antidoping dei Giochi. Ha sottolineato il duro lavoro svolto per garantire che il laboratorio accreditato dalla WADA a Tokyo fosse pronto per il sfide che verranno.

Altri aggiornamenti riguardano i progressi nella ricerca antidoping. In particolare per quanto riguarda l’analisi delle macchie di sangue essiccato. Sarà la modalità con cui verranno testati gli atleti ai Giochi di Tokyo. L’impegno degli atleti di tutto il mondo con i programmi di educazione e apprendimento antidoping (ADEL) della WADA. Il maggiore coinvolgimento dell’atleta, Infine le riforme della governance in corso della WADA.

Leggi la notizia completa sul sito ufficiale dell’Agenzia [ENG]

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