Antidoping, a Tokyo oltre 6200 test

La International Testing Agency (ITA) informa di avere raccolto oltre 6.200 campioni da oltre 4.200 atleti nell’ambito dei controlli effettuati nel corso dei Giochi olimpici di Tokyo 2020.

Sei le violazioni riscontrate, fra le quali la più significativa ha coinvolto lo sprinter dell’atletica leggera CJ Ujah, medaglia d’argento con la nazionale britannica nella staffetta 4×100 dietro all’Italia. Nessun nuotatore è stato coinvolto in irregolarità nonostante gli sport acquatici siano stati una delle discipline con il maggior numero di controlli.

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