Il 29enne velocista ucraino Andriy Govorov, dalla Germania ringrazia l’Italia per l’aiuto e chiede un supporto per raccogliere fondi per l’Ucraina.
Segue un estratto dall’intervista rilasciata a Financial Words, a fondo pagina una intervista in italiano dalla sua pagina IG.
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“Mi stavo allenando per andare a gareggiare nelle selezioni mondiali, ma 3 giorni prima delle gare hanno cancellato gli aerei per l’Ucraina: è stata la conferma che la guerra stava per iniziare.”.
“Ora il nuoto per me non è niente, qualcosa di insignificante, mi alleno il minimo necessario, meno di un’ora e mezza al giorno, faccio degli sprint, solo perché ho la piscina a cinque minuti da casa. Poi la mia giornata è tutta dedicata ad aiutare la mia famiglia, l’Ucraina, i valori di democrazia, libertà, ordine e pace nel mondo”
“Mia moglie e mio figlio sono riuscito a farli scappare dall’Ucraina e portarli in Polonia, ma molti dei miei parenti sono ancora a Dnipro, la mia città, e si stanno tutti difendendo dagli attacchi dei russi”.
“Sento anche atleti russi dire che sono delusi dal comportamento del loro governo, sono critici e si battono per fermare la guerra. Lo stesso sta accadendo in altri settori della società: spero che le sanzioni economiche servano a fermare l’invasione. Alcuni mi scrivono commenti negativi sui social perché non la pensano come me, ci sono anche molti atleti russi che sostengono apertamente Putin”.
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