Thomas Ceccon lo scorso Aprile per At The Pool Bar. (VIDEO).

Dopo gli straordinari risultati ottenuti dall’azzurro Thomas Ceccon nelle prime tre giornate di gare dei Campionati del mondo di Budapest  riproponiamo l’ultima puntata di  “At The Pool Bar”  che lo ha visto protagonista insieme al suo tecnico Alberto Burlina in compagnia di Federico Burdisso e il tecnico Simone Palombi.

Alberto Burlina “Thomas ha ormai capito come e quanto deve lavorare, è migliorato nella sua applicazione al lavoro duro. Stiamo pensando anche alla doppia distanza del dorso … per i 200 misti occorre prima la sua attitudine a farli, li farà quando sarà convinto di avere una rana sufficiente … Domenica partiamo per due settimane alle Canarie con il gruppo dei velocisti”

Thomas Ceccon “I 100 dorso è la gara che so fare anche quando non sono al 100% della forma a differenza dello stile libero, al momento il 100 dorso mi piace di più … la gara in cui ho più margine sono i 200 misti, ma al momento non li sento ancora miei, non mi sento ancora pronto … In gara faccio ancora un pò di fatica mentale sulle doppie distanze … Non mi è mai capitato di essere tanto teso come alle Olimpiadi, sono sempre stato spensierato, ma ai Giochi lo subita un pò … Sono appassionato di allenamento, chiedo anche ad altri atleti come si allenano, per cui so cosa vuol dire allenarsi. Cosa farò da grande? Ancora non lo so  … ”

Simone Palombi “Per dedicarsi allo studio Federico dopo Tokyo, e fino ad un mese fa, non ha messo al centro il nuoto … l’obbiettivo sono i Campionati Europei cercando di fare un bel Campionato del Mondo … a lui piace lavorare forte, gli piace l’intensità … oggi è un ragazzo diverso anche solo da un anno fa. Abbiamo e stiamo allenando molto il suo passa di gara, il giorno che riuscirà a chiudere in un certo modo farà un tempo molto importante, stiamo lavorando per questo … La sua gestione di gara, che io assecondo, per Federico ha una  valenza mentale …”

Federico Burdisso “I giorni di recupero mi annoiano … sono molti gli aspetti in cui posso migliorare, ad esempio non mi sono mai allenato per più di nove mesi consecutivi, la stagione è sempre finita prima o iniziata dopo, l’anno prossimo ho intenzione di tornare in Italia a marzo per tentare di allenarmi per un anno mezzo di seguito in vista delle Olimpiadi di Parigi… Stare insieme a Thomas mi alleggerisce lo stress, anche in camera di chiamata, e mi permette di focalizzarmi meglio sul momento … Con Simone ci sediamo al tavolino e solitamente pianifichiamo insieme la stagione … Da grande voglio essere il numero 1, sto lavorando per diventarlo in qualcosa che non anticiperò … “

 

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da FINA (@fina1908)

13° Meeting Squalo Blu

Serravalle (RSM)
26-04-24
Sara Curtis: "Sorridere è una buona medicina. Mi fido di Thomas, ma soprattutto lui si fida di me."

Sara Curtis: “Sorridere è una buona medi...

Il sorriso è il suo biglietto da visita. Per Sara Curtis si tratta di una stagione che sta evolvendo in ...

NEWSLETTER

Lasciaci i tuoi contatti e rimani aggiornato sulle nostre iniziative