Europei di Otopeni Day 4 – Sara Franceschi: “Alberto Razzetti spettacolare! E brava Simona Quadarella che ha dimostrato di saper voltare pagina!”

Sara Franceschi commenta per nuoto•com gli Europei di vasca corta che si stanno svolgendo in questi giorni a Otopeni, in Romania. Il suo pensiero, oltre che il suo tifo per i compagni di squadra.

Ecco le sue riflessioni sulla quarta giornata di gare.

Alberto Razzetti spettacolare nei 200 misti! È partito subito aggressivo e determinato: ha fatto qualche errore nella virata dorso-rana, è arrivato un pò lungo e poi forse, con un passaggio così veloce ha accusato un pò nel finale di gara. Però bravissimo!

Le nostre italiane Sofia Morini e Chiara Tarantino sono state molto brave nei 100 stile femminili: hanno dimostrato entrambe di essere forti e di dare battaglia alle avversarie.

Lorenzo Mora ci ha stupito nei 100 dorso, riuscendo a tirare fuori il meglio di sé in finale e regalando un bellissimo bronzo. Era rientrato, poi tolto, poi hanno aggiunto la corsia 0 e così ha potuto giocarsela.

Brava Margherita Panziera che ha centrato la finale nei 100 dorso! Non me lo aspettavo, perché era arrivata quinta in batteria, invece le altre sono andate un pò più piano e lei si è infilata. La vasca corta non è decisamente la sua distanza, un pò mi ci vedo perché gli errori in partenza e in virata si notano molto di più.

Matteo Ciampi nei 200 stile ha adottato una bella tattica di gara e ha anche fatto un buon tempo che gli è valso la finale di domai. Peccato per Marco De Tullio, però lui stesso aveva dichiarato di non essere in gran forma e quindi non è riuscito a entrare in finale.

Devo assolutamente fare i complimenti a Giulia D’innocenzo nei 100 farfalla, che alla sua prima Nazionale Assoluta è riuscita a centrare la finale, a fare il suo personale. Davvero brava.

Nei 200 rana, come avevo previsto ieri, l’olandese si è confermata superiore alle altre e lo ha dimostrato. Mi è dispiaciuto molto per Francesca Fangio perché era un podio alla sua portata. Purtroppo è stata male, e quando è così, non dipende più da te.

I 200 farfalla sono stati una gara bellissima! Alberto Razzetti ha tirato fuori tutto quello che gli era rimasto, perché comunque era la sua seconda finale nel pomeriggio. Noè Ponti ha dimostrato di essere in super forma e forse era anche un pò più riposato di Alberto, ma questo ovviamente non giustifica: sono stati bravissimi entrambi e le loro medaglie sono assolutamente meritate.

Bravo Nicolò Martinenghi che pur non avendo preparato i 200 rana è riuscito a entrare in finale. Non è sicuramente la sua gara preferita, ma nonostante questo ha dimostrato di averla gestita bene.

Nei 200 misti donne non si sono visti tempi particolarmente notevoli: immagino che domani la favorita sia Abbie Wood, perché è molto veloce e veste questa gara veramente bene. È un gradino sopra la sua connazionale e anche sopra le avversarie. Charlotte Bonnet invece mi ha lasciato un pò perplessa: l’ho vista lenta, ha nuotato due secondi sopra il suo personale, non saprei cosa aspettarmi domani da lei. Sarà il mio punto interrogativo per domani.

Nei 50 farfalla uomini i nostri azzurri Michele Busa e Christian Ferraro sono stati bravi, ma non è bastato. Ricordiamo però che è la loro prima nazionale, quindi non è facile. Meritano tutti i complimenti perché il livello di questa semifinale era veramente alto, e riuscire a entrare in finale era difficilissimo.

Kira Toussaint è stata molto brava nei 50 dorso. Il programma di oggi era un pò strano: le donne avevano i 50 e 100 dorso e domani gli uomini i 100 e i 200 stile, è inusuale. Dopo i 100 dorso credo abbia preso grande sicurezza della sua gara e nei 50 ha dimostrato di essere la più forte.

Simona Quadarella ha dimostrato di essere una grande atleta e di aver voltato pagina dopo gli 800 dell’altro giorno. È partita subito aggressiva e con la volontà di far bene. Al passaggio degli 800 nei 1500 ha fatto quasi quanto il tempo della gara degli 800. Un argento meritatissimo, e di nuovo un’emozione per l’Italia!

 

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