Meeting del Titano 2024: le riflessioni di Cesare Butini e Marco Menchinelli.

Alla ventunesima edizione del Meeting del Titano erano presenti il Direttore Tecnico della Nazionale Assoluta Cesare Butini e il responsabile della Squadra Nazionale Giovanile Marco Menchinelli.

In una stagione così particolare, con un calendario di gare molto complesso, ogni tappa intermedia ha un significato ben preciso. Abbiamo chiesto il loro parere, sia in chiave assoluta che giovanile.

Cesare Butini:

È stato sicuramente un meeting interessante, durante il quale ho potuto verificare la condizione degli atleti e avere delle conferme sul percorso che stanno portando avanti in vista di obiettivi stagionali importanti. Ho avuto modo di osservare atleti che sono da poco usciti dalla fascia giovanile, quali per esempio Christian Bacico, Christian Mantegazza, Andrea Camozzi. Ho guardato con interesse anche il gruppo della velocità femminile e nel complesso sono rimasto soddisfatto. Il loro obiettivo è il Campionato Assoluto di marzo a Riccione, pertanto il Meeting del Titano era un test, al quale hanno risposto molto bene.

Per quanto riguarda gli atleti che parteciperanno al prossimo Mondiale di Doha non mi aspettavo cose eclatanti, perché la loro preparazione ovviamente non era finalizzata a questa manifestazione, pertanto la loro condizione non poteva essere ottimale. Ma proprio in considerazione di questo obiettivo, ciò che ho visto è stato buono: Lorenzo Zazzeri mi è piaciuto molto, bene anche Filippo Megli nei 200 stile, Alessandro Ragaini ha fatto delle buone gare, tenendo in considerazione che nell’ultimo mese ha avuto anche l’impegno del corso da carabiniere, Costanza Cocconcelli ha dato buoni segnali, considerando che la parte iniziale della stagione per lei è stata un pò turbolenta.

Questo meeting per noi è un appuntamento importante, poiché si svolge in vasca da 50 e può fungere da termometro in vista di una stagione davvero complicata. Nell’insieme sono molto soddisfatto di quello che ho visto, è stato un ottimo meeting. Dobbiamo pensare che fra circa sei settimane c’è la chiusura della prima parte di stagione e poi ci sarà il trampolino per la parte estiva che sarà di rifinitura per l’Olimpiade. Nel calendario internazionale avremo due eventi importanti che si sovrappongono: il Trofeo Sette Colli, che quest’anno sarà alla sessantesima edizione,  e l’Europeo in Serbia. Personalmente ritengo che inserire un Europeo nelle stesse date del Sette Colli sia stata una mancanza di rispetto nei confronti dell’Italia: stiamo parlando di un evento che era già previsto sia nel calendario LEN che Fina. Non comprendiamo le motivazioni di questa collocazione ma naturalmente ne prendiamo atto: sarà comunque l’ultima tappa utile per le qualifiche olimpiche e per quanto riguarda gli atleti italiani che hanno come obiettivo l’Olimpiade di Parigi li potremo vedere a Roma, agli Internazionali di Nuoto.

Cesare Butini, direttore tecnico squadre nazionali di nuoto
2° CONVEGNO ALLENATORI FIN
SIT – SNAQ
16/11/2023
Federazione Italiana Nuoto
Chianciano Terme (SI) 16-19 novembre 2023
Foto Andrea Masini / Deepbluemedia / Insidefoto

 

Marco Menchinelli

Gli obiettivi in chiave giovanile sono ovviamente diversi da quelli in chiave assoluta. Ma c’è un interesse che riguarda entrambi i settori, ossia quello di monitorare il più possibile il settore giovanile per un continuo ricambio generazionale in chiave assoluta.

Personalmente, per quanto riguarda il Meeting del Titano di San Marino di questi giorni e Swim-To previsto per il 9-10-11 febbraio a Torino, sono tappe fondamentali per poter conoscere meglio i ragazzi e per poterne conoscere di più. Sono eventi importanti per osservare come si approcciano alle gare, come si adattano alle condizioni di gara, che a volte sono ottimali e a volte no, l’approccio all’allenamento, poter incontrare i loro tecnici. È una vetrina importante perché l’obiettivo è coinvolgere più giovani possibile e queste sono occasioni importanti per poterli conoscere.

A gennaio era stato fatto un collegiale con degli atleti che erano già consolidati, ma vogliamo ampliare la base da cui partire, e lo possiamo fare solo conoscendo e osservando più giovani possibili. Questo meeting è di buon livello, è un pò faticoso per il format, ma anche questo è utile per testare i ragazzi. La fascia giovanile coinvolge ragazzi di un’età che non possiamo definire stabile in termini di crescita, pertanto i cambiamenti possono essere molti e focalizzarsi su pochi avrebbe effetti negativi.

Marco Menchinelli, responsabile squadre nazionali di nuoto giovanili
2° CONVEGNO ALLENATORI FIN
SIT – SNAQ
16/11/2023
Federazione Italiana Nuoto
Chianciano Terme (SI) 16-19 novembre 2023
Foto Andrea Masini / Deepbluemedia / Insidefoto

 

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