Australia. Cameron Mc Evoy: "Il record degli Enhanced Games è privo di significato"
Ariarne Titmus: "Non avevo mai sentito parlare di questo ragazzo. Ha battuto il record mondiale dopato... è demoralizzante per tutti noi".
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Il campione olimpico Cameron McEvoy, oro nei 50 metri stile libero a Parigi 2024, ha dichiarato che la prova tempo di Kristian Gkolomeev agli Enhanced Games è “irrilevante per lo sport”. Il nuotatore greco ha nuotato i 50 stile libero in 20.89 secondi, più veloce del record mondiale di César Cielo (20.91) e del personale dello stesso McEvoy (21.06). Ma per l’australiano il risultato non ha nessun valore:
“Non conta in nessun modo se usi sostanze dopanti o un costume vietato – o entrambi. Non ha alcuna rilevanza per le Olimpiadi, i Mondiali o le classifiche internazionali.”
McEvoy ha poi espresso preoccupazione per gli effetti a lungo termine dell’uso di sostanze proibite sulla salute degli atleti:
“Ci sono effetti collaterali gravi e ancora molte incognite. Pensiamo a quanto è stato sottovalutato l’uso iniziale di materiali radioattivi: è un avvertimento. Mettere la performance davanti alla sicurezza è un errore che l’uomo ha già commesso.”
Ariarne Titmus, intervistata da Nova 100, ha definito il risultato “uno schiaffo” a chi ha lavorato per anni rispettando le regole:
“Non avevo mai sentito parlare di questo ragazzo. Ha battuto il record mondiale dopato... è demoralizzante per tutti noi che ci sottoponiamo ai controlli, dobbiamo segnalare ogni notte dove dormiamo, subiamo test continui… non mi piace”.
Dalla prima ora, il volto simbolico degli Enhanced Games, è stato quello l’ex olimpionico australiano James Magnussen, che ha preparato per 12 mesi la sua sfida “dopata” al record del mondo, sotto supervisione medica, con l'obbiettivo di incassare il premio da 1 milione di dollari. Ma in gara a febbraio 2025, nonostante un'intensa preparazione (quasi due mesi di doppie sedute), Magnussen ha chiuso in 22.73, ben lontano dal 20.91 di César Cielo e anche dal suo miglior crono da "pulito" (21.52).
“Quando è arrivato il giorno della gara ero esausto. Il corpo non ha risposto. È stato frustrante.”
Nello stesso evento, Kristian Gkolomeev, ex olimpionico greco, ha conquistato il record e il cospicuo premio in denaro. Magnussen era su un lettino per massaggi quando ha sentito lo sparo di partenza:
“L’ho visto passare a razzo a metà vasca. Quando ho visto 20.89 sul tabellone, ho pensato: ‘È pazzesco’.
Dichiarazioni tratte dalla rassegna stampa australiana, dove il tema degli Enhanced Games ha avuto grande risonanza, anche perché sia l’ideatore dell’evento sia il principale testimonial sono entrambi australiani.
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