Logo Nuoto.Com
RE Redazione |   / Notizie  / Comunicati Stampa

Raul Bova e “L’ultima gara”

Proiettati i primi spezzoni del film voluto e ideato da Raoul Bova.

bova.jpg

“L’ultima gara” è una storie di bracciate, di nuotatori che si mettono in gioco per una nuova avventura che è contemporaneamente nelle acque del Lago del Salto (Lazio) e davanti a una macchina da presa. Venerdì sera all’auditorium Santa Chiara sono stati proiettati i primi spezzoni del film voluto e ideato da Raoul Bova, attore “fissato” con il nuoto, che ha coinvolto i campioni Emiliano Brembilla, medaglia olimpica ad Atene 2004, Filippo Magnini, bi-iridato e bronzo olimpico, Massimiliano Rosolino, oro a Sidney 2000, e Manuel Bortuzzo, talento del nuoto ferito gravemente da due malviventi il 3 febbraio a Roma, da allora impegnato in una faticosa riabilitazione.

Il film, girato da Marco Renda, lega i percorsi di vita di cinque amici-colleghi accomunati da anni “aromatizzati al cloro”. “Se vinci ti stanno tutti vicino, se perdi anche le persone più care si allontanano”, recita nel film Bova, che nella pellicola si fa aiutare dai campioni ad allenarsi per battere in staffetta il record del mondo categoria master, in onore del padre. “Durante le prime riprese si è creato un gruppo splendido”, ha detto Brembilla davanti a una platea da tutto esaurito, con sullo sfondo le immagini del backstage. “Il primo giorno Raul ci ha chiamati e ci ha fatti buttare in acqua, che è la cosa che indubbiamente sappiamo fare meglio. Poi man mano ha alzato l’asticella e noi l’abbiamo seguito”.

Ecco che allora si è passati a quella che i protagonisti hanno chiamato “nuotanalisi”; “per raggiungere determinati obiettivi segui dei percorsi che di solito non appaiono all’esterno, fatti di enormi sacrifici”, ha ammesso Magnini con i giornalisti Cristina Fantoni e Valerio Piccioni. “Anche nei momenti più bui comunque non sono mai stato solo”, ha realizzato con commozione il nuotatore, “poi allontanandomi da quell’ambiente per certi versi ho cominciato a respirare un po’ meglio”.

“Uscito dal coma non sapevo nemmeno di essere vivo - ha raccontato Bortuzzo -. Poi ho scoperto che in realtà ero sempre stato forte; in questi mesi mi sono solo studiato e capito veramente”. “Non mi sembrava vero quando mio padre mi ha chiamato in ospedale per dirmi che Bova voleva proprio me in un suo film - ha aggiunto -, non ci ho dovuto pensare un attimo. Le riprese sono state un vero lavaggio del cervello, anche se non c’è rabbia in me, penso sempre a me stesso e mai a quelle persone (i suoi aggressori ndr)”.

Ufficio Stampa della Provincia autonoma di Trento

Festival dello Sport, Sala Depero Trento, 12 ottobre 2019  - Foto Archivio ufficio stampa Provincia autonoma di Trento

bova

ENTRA NEL NOSTRO CANALE TELEGRAM PER AVERE COSTANTI AGGIORNAMENTI

UNISCITI

NON PERDERTI NESSUNA NOTIZIA SUL NUOTO ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER

Condividi

Comunicati Stampa

Arena lancia “Planet Water. No Lanes”: la nuova campagna che celebra la comunità del nuoto

Comunicati Stampa

Festa del Nuoto Trentino 2025

Comunicati Stampa

Arena sceglie green media lab per raccontare la propria identità sportiva e valoriale

Arena Green Lab

Comunicati Stampa

Gregorio Paltrinieri testimonial dell'undicesima edizione di Barcolana Nuota powered by Honda - Trofeo Luca Giustolisi

Comunicati Stampa

Mediterraneo Open Water 2025 Taranto

MediterraneoOpenWater2025Taranto

Comunicati Stampa

Ocean film festival world tour Italia

Ocean film festival world tour

Comunicati Stampa

Umbria Destinazione Sport – Gli Stati generali dello sport

Umbria cuore verde d'Italia

Comunicati Stampa

Road tour 2025, Dirigere lo sport.

Scuola regionale dello Sport CONI Lombardia

Comunicati Stampa

Quanto è profondo il tuo amore per il mare? Gregorio Patrinieri a Tolentino con arena

Comunicati Stampa

Toyota Para Swimming Championships: la Squadra Azzurra verso Singapore

FINP

Comunicati Stampa

Coopernuoto e Aquatica Ravenna: nasce una nuova sinergia per la stagione 2025/2026

Comunicati Stampa

Epyg 2025: il commento del presidente del cip Marco Giunio De Sanctis sul degrado degli alloggi atleti

Marco Giunio De Sanctis Presidente CIP Comitato Italiano Paralimpico

Comunicati Stampa

Fluidra firma le piscine da competizione per i Giochi del Mediterraneo del 2026 di Taranto

Comunicati Stampa

Assegnata la progettazione del nuovo centro natatorio di Trento con vasca olimpica.