Notre Dame sospende il programma di nuoto maschile per un anno a causa di scommesse illecite e cultura tossica

L'Università di Notre Dame ha annunciato la sospensione del programma di nuoto maschile per almeno un anno accademico, a seguito di un'indagine esterna che ha rivelato gravi problemi di cultura interna e violazioni delle regole NCAA riguardanti il gioco d'azzardo.

L'inchiesta è stata avviata dopo che l'amministrazione aveva ricevuto segnalazioni su potenziali comportamenti inappropriati all'interno del team. L'indagine ha portato alla luce una cultura di squadra che non rispettava gli standard etici e comportamentali richiesti agli atleti dell'università, compresa la creazione di un sistema di scommesse interne che coinvolgeva la maggior parte dei membri della squadra.

Il direttore atletico, Pete Bevacqua, ha spiegato che, nonostante gli sforzi del personale tecnico per affrontare i problemi quando venivano alla loro attenzione, la cultura negativa era così radicata da rendere necessaria una sospensione completa del programma. Bevacqua ha espresso rammarico per i pochi atleti che non erano coinvolti nelle violazioni e per coloro che avevano pianificato di unirsi al team nella prossima stagione, ma ha sottolineato l'importanza di affrontare la situazione in modo deciso per preservare i valori e gli standard di Notre Dame.

Il rapporto dell'indagine ha rivelato che i membri della squadra avevano nascosto le loro attività illecite al personale tecnico, che ha comunque cooperato pienamente con le indagini. Nonostante le delusioni legate ai comportamenti scorretti, Bevacqua ha ribadito l'impegno dell'università nel supportare e educare gli studenti, aiutandoli a imparare dagli errori.

Il programma di nuoto maschile di Notre Dame ha avuto successo a livello competitivo, con diversi rappresentanti che hanno partecipato alle Olimpiadi di Parigi 2024. Tra questi, Chris Guiliano, che ha vinto l'oro nella staffetta 4x100m stile libero maschile, e Tyler Christianson, che ha rappresentato Panama nei 200m rana. La squadra si era anche classificata seconda ai campionati ACC 2024 e decima ai campionati NCAA, il miglior risultato nella storia del programma.

Nonostante questi successi, la scoperta delle violazioni ha spinto l'università a prendere una decisione drastica. La sospensione del programma riflette la gravità delle violazioni e l'impegno dell'università a mantenere elevati standard etici e sportivi. Durante il periodo di sospensione, l'università lavorerà per rivedere e riformare la cultura del team, in collaborazione con altre divisioni dell'università, per garantire che simili problemi non si ripetano in futuro.