Leggi il comunicato ufficiale [ENG]
Anche in Australia lo sport non professionistico posa in gran parte sulle spalle del volontariato, e anche nel paese oceanico la pandemia di Covid ha creato grosse difficoltà al movimento
Tutto il mondo è paese: anche in Australia lo sport non professionistico posa in gran parte sulle spalle del volontariato, e anche nel paese oceanico la pandemia di Covid ha creato grosse difficoltà al movimento.
Il governo australiano sta così ponendo in essere una serie di iniziative per avvicinare nuovi volontari in collaborazione con Sport Australia, che in un suo recente report evidenzia che il volontariato è particolarmente prezioso per offrire opportunità a persone con disabilità, pensionati, famiglie a basso reddito e comunità non anglofone.
"Senza volontari lo sport nelle comunità non può esistere" ribadisce il direttore generale di Sport Australia Rob Dalton. "Siamo una nazione incredibilmente fortunata a poter contare su 2,9 milioni di australiani che si impegnano nell'organizzazione dello sport, e a loro dobbiamo tutta la nostra gratitudine. Ma con 8,5 milioni di adulti e 2,9 milioni di giovani che ogni anno partecipano a manifestazioni sportive, è chiaro che servono altri volontari".
"L'impegno del governo è quello di rendere l'Australia più sana e forte attraverso lo sport" dichiara il Ministro dello sport Richard Colbeck. "Sport non è solo gareggiare: i volontari possono condividere gli stessi benefici dei partecipanti migliorando la loro salute, il benessere fisico e mentale, e giocare un ruolo fondamentale nella qualità della vita della popolazione".
Sport Australia ha così lanciato il Piano nazionale per il volontariato nello sport, per aiutare le associazioni e società sportive del paese "per consentire a tutti gli Australiani di essere coinvolto nello sport, indipendentemente dalla loro origine, status socio economico o abilità fisiche" aggiunge Dalton.
ENTRA NEL NOSTRO CANALE TELEGRAM PER AVERE COSTANTI AGGIORNAMENTI
UNISCITINON PERDERTI NESSUNA NOTIZIA SUL NUOTO ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Estero
GB. SWIM ENGLAND. Institute of Swimming: “Introduzione all’uso del linguaggio dei segni in ambito acquatico.
Estero
Germania. ADHD e nuoto d’élite: la sfida (vinta) di Angelina Köhler e Ole Braunschweig.
Estero
Lana Pudar all'Università della Virginia con Sara Curtis
Estero
Londra presenterà la candidatura per i Giochi del 2040.
Estero
Duncan Scott in in Parlamento per discutere del futuro delle piscine: “Sono un bene vitale per la comunità”.
Estero
Russia. Il bilancio di Kazan del DT Andrey Shishin. Gioie e delusioni.
Estero
Sara Curtis ha annunciato il suo impegno verbale con l'Università della Virginia.
Estero
Spagna. Cade un pezzo del tetto, ma la gara prosegue. VIDEO
Estero
Daniel Wiffen mette nel mirino il primato del mondo. "Non so in quale gara potrei fare il record, ma penso di essere vicino in tutte".
Estero
Un quadriennio contro la violenza per la Federazione Francese di Nuoto
Estero
Australia. Presentato il piano strategico 2025-2032. "“Swimming 2032 – Inspire Australia Through Swimming”.
Estero
Swimming Australia estende il contratto con arena fino a LA2028
Estero
Zimbabwe. Rapina con furto dei cimeli olimpici a casa dei genitori di Kirsty Coventry
Estero
Michael Bohl e le sue prime nove settimana in Cina.