Logo Nuoto.Com
RE Redazione |   / Notizie  / Estero

Witold Banka: "La politica stia lontana dall'antidoping"

Il presidente di WADA si rivolge direttamente agli atleti

Schermata-2019-10-05-alle-07.53.00.png

In occasione del secondo anniversario della sua elezione, il presidente dell' Agenzia mondiale antidoping (WADA) prende carta e penna e scrive una lettera aperta agli atleti di tutto il mondo, pubblicata sul sito dell'organizzazione, per togliersi qualche sassolino dalle scarpe:

Di seguito i passaggi più significativi:

WADA nasce nel 1999 come una piattaforma di cooperazione fra governi nazionali e il movimento sportivo, dopo che le iniziative prese da queste due controparti separatamente erano fallite. Le forze si sono unite per combattere il doping, la più grande minaccia allo sport moderno.

Oggi WADA si occupa di regole, controlli, educazione, ricerca sociale e scientifica; dello sviluppo di programmi, strutture e indagini antidoping in tutto il mondo grazie a uno staff altamente qualificato e impegnato. È un esperimento che ha avuto successo e che mi sono impegnato a sviluppare ulteriormente.

WADA in questi mesi è stata spesso oggetto di attacchi e giochi politici, con vari pretesti. Vi assicuro che non mi farò trascinare in queste polemiche; WADA non è in vendita, per quanto autorevole possa essere la controparte. Siamo accusati di poca trasparenza da soggetti che quanto a trasparenza lasciano molto a desiderare. Tutte le nostre attività e i bilanci sono pubblici, e ogni anno rispondiamo a migliaia di interpellanze. Non è forse questa trasparenza?

Possiamo fare di più? Certamente. Tuttavia, siamo soggetti a molte limitazioni. Non possiamo rendere pubbliche le indagini in corso, come accade normalmente nell'amministrazione della giustizia, o le procedure di riallineamento agli standard. Faremo comunque il possibile per poter rendere note queste informazioni, a partire dal caso che coinvolge l'Agenzia antidoping russa (RUSADA) davanti alla Corte per l'arbitrato sportivo (CAS), per il quale abbiamo richiesto un'udienza pubblica. Mi aspetto altrettanta trasparenza dai nostri censori.

Leggo anche molte critiche su una presunta mancanza di atleti "indipendenti" all'interno delle nostre commissioni. Ma che significa "atleta indipendente"? Chi distribuisce la petente di indipendenza? Chi vuole creare divisioni all'interno della comunità degli atleti, e perché?

Se guardo al lungo percorso compiuto da WADA in questi vent'anni, mi spiace vedere che c'è molta politica in gioco; molte lotte per influenzare l'organizzazione e poco impegno per promuovere i valori e la mission dell'agenzia. WADA è nata per consentire a tutti gli atleti di prendere parte alle competizioni in condizioni di uguaglianza e rispetto reciproco. Oggi, le lotte politiche offuscano questi obiettivi.

Leggi il testo integrale [ENG]

ENTRA NEL NOSTRO CANALE TELEGRAM PER AVERE COSTANTI AGGIORNAMENTI

UNISCITI

NON PERDERTI NESSUNA NOTIZIA SUL NUOTO ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER

Condividi

Estero

In corso il collegiale di Brisbane con Ceccon, Razzetti e Marchand.

Estero

Adam Peaty su LA 2028: "Il mio cuore dice che Parigi non è abbastanza. Non voglio finire la mia carriera a Parigi."

Adam Peaty_credit TLA (!) (2)

Estero

Hubert Kos eletto sportivo dell'anno in Ungheria

Estero

Michael Bohl lascia l'Australia: nuovo ruolo in Cina

Schermata-2022-11-01-alle-17.16.02.png

Estero

Gary Hall Jr. perde casa e medaglie olimpiche nell'incendio delle Palisades

Schermata-2020-01-31-alle-17.45.20-e1580489421765.jpg

Estero

Katinka Hosszu "Iron Lady" annuncia il ritiro. "Ho imparato lezioni preziose che vanno ben oltre lo sport"

Estero

Pernille Blume nella Hall of Fame dello sport danese

20170623_Gsca_PERNILLE-Blume-DEN_SE02389-e1619082004379.jpg

Estero

A fine mese la Kosuke Kitajima Cup 2025

Estero

Più della metà dei primati mondiali 2024 sono ad opera degli Stati Uniti

Estero

Emily Seebohm si ritira. "Mi troverete sempre vicino all’acqua, ma non più dietro ai blocchi di partenza"

Estero

Sarah Sjostrom: Niente gare per il 2025, Los Angeles 2028 nel mirino

Estero

Daniel Wiffen e la 10 km di Parigi

Estero

Ilya Borodin sogna di sfidare Léon Marchand

Estero

Rikako Ikee punta alle Olimpiadi di Los Angeles.

20170728_AMBP_AM0_4814-e1617623083889.jpg