Parità di genere, sostenibilità e 26mila corsi di nuoto gratuiti: tutti i numeri e i record di Parigi 2024

Le Olimpiadi di Parigi 2024 sono state le prime a essere pianificate e realizzate in linea con le riforme dell'Agenda Olimpica 2020, caratterizzandosi per una maggiore inclusività, sostenibilità e parità di genere. Con 19 giorni di competizione, 32 sport e 329 eventi medaglia, i Giochi hanno visto la partecipazione di atleti provenienti da 206 comitati olimpici nazionali e dal Team Olimpico dei Rifugiati.

Per la prima volta nella storia, i Giochi hanno raggiunto la parità di genere, con il 50% dei posti assegnati a donne e l'altro 50% a uomini. Questi Giochi hanno visto anche l'introduzione di nuovi sport come lo skateboarding, il surf, l'arrampicata sportiva e il breaking, che ha fatto il suo debutto olimpico. In totale, sono stati stabiliti 125 record olimpici e 32 record mondiali in diverse discipline.

Dal punto di vista del pubblico, oltre 9,5 milioni di biglietti sono stati venduti, con circa un milione di persone che hanno assistito alle gare di ciclismo su strada e oltre 6 milioni di visitatori ai siti di celebrazione in tutta la Francia. Le Olimpiadi di Parigi 2024 hanno anche stabilito nuovi standard di sostenibilità, con il 95% dei luoghi di gara già esistenti o temporanei e un impegno significativo per ridurre le emissioni di carbonio.

In termini di impatto, le Olimpiadi hanno generato un'importante attività economica per la regione parigina e creato migliaia di posti di lavoro. L'eredità dei Giochi include anche la costruzione di un nuovo quartiere residenziale e commerciale eco-sostenibile nel Villaggio Olimpico, destinato a ospitare 6.000 persone, di cui il 25% in alloggi sociali. Il bilancio complessivo dell'evento è stato straordinariamente positivo, con un coinvolgimento senza precedenti sia a livello locale che globale.

Da segnalare che, nell'ambito delle iniziative collaterali, 26.000 bambini in tutta la Francia hanno ricevuto lezioni di nuoto gratuite nell'ambito del programma 1,2,3 Nagez!, tra cui 9.400 provenienti da Seine-Saint-Denis