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Europeo V25. DAY 5 PM. Alberto Razzetti d'argento nei 200 misti. Sara Curtis bronzo nei 100 stile libero con RI (51.26).
Quinto Carlos D'Ambrosio, Due ori e due primati europei per Marrit Steenbergen. in finale; Paola Borrelli, Anita Gastaldi, Alberto Razzetti, Sara Curtis, Francesco Lazzari, Lorenzo Mora, Simone Cerasuolo e Nicolò Martinenghi.
Conclusa la quinta e penultima giornata di gare dei Campionati Europei di Nuoto in vasca corta 2025, di scena a Lublino (Polonia) all’interno del complesso natatorio Aqua Lublin.
Italia (4-4-2) sempre seconda nel medagliere per nazionI alle spalle dell'Olanda di Marrit Steenbergen (5 ori - 4 primati europei), seguono la Gran Bretagna e la Germania, domani l'epilogo con l'assegnazione degli ultimi 13 titoli continentali.
L'olandese Marrit Steenbergen continua il suo momento magico e vince anche i 200 misti con l'ennesimo record europeo in 2:01.83, il terzo in questa rassegna, cancella il precedente limite continentale di Katinka Hosszu (2.01.86), il riscontro cronometrico le vale anche la seconda prestazione di ogni epoca, dietro solo di 20 centesimi al record mondiale della statunitense Kate Douglass (2:01.63). L'azzurra Anita Gastaldi (Carabinieri / VO2) chiude la sua prima finale continentale in settima posizione con il tempo di 2.07.94. Sul podio salgono l'irlandese Ellen Walshe (2:04.78) e l'israeliana Anastasia Gorbenko (2:05.32).
Alberto Razzetti (Fiamme Gialle / Genova Nuoto My Sport) torna sul podio europeo della specialità per l'argento con il tempo di 1.52.05, il ligure rimonta nella frazione a rana dopo aver virato sesto a dorso, chiude forte a stile libero, ma non basta per riprendere lo spagnolo Hugo González de Oliveira, autore del nuovo primato spagnolo con 1:51.39, terzo il turco Berke Saka in 1’52”25.
Alberto Razzetti: «Non mi hanno soddisfatto: ho commesso qualche piccolo errore e non è uscita la gara che avevo in mente.»
POST PREMIAZIONE: "Si cerca sempre il massimo, ma una medaglia internazionale e sempre bello prendila e non e mai scontato."
Dopo essere stato rimontato nei 1500 metri, il magiaro Zalan Sarkany non concede nulla agli avversari e domina la finale degli 800 stile libero davanti al belga Lucas Henveaux (7:28.03), terza piazza per l'irlandese vincitore della lunga distanza Daniel Wiffen (7:30.14). Da segnalare il quarto posto del talentuoso tedesco Johannes Liebmann che dopo il WRJ dei 400 stile libero sigla anche quello sulla doppia distanza odierna con il tempo di 7.30.47.
La stella nascente dell'Italnuoto, Sara Curtis, conquista uno splendido bronzo nei 100 stile libero (51.26) e scrive una pagina della storia del nostro nuoto, diventando la prima nuotatrice italiana a salire sul podio continentale in questa specialità e lo fa con l'ennesimo primato nazionale di questa rassegna. Davanti alla 19enne azzurra l'incredibile olandese Marrit Steenbergen (50.42), vincitrice del quarto oro individuale e quarto record europeo, medaglia d'argento alla super competitiva francese Beryl Gastaldello (50.60).
Il giovane liberista azzurro Carlos D’Ambrosio (Fiamme Gialle / Fondazione Bentegodi)chiude al quinto posto la finale europea dei 100 stile libero con il tempo di 46"08. La gara è stata vinta dal francese Maxime Grousset con il suo nbuovo primato perosnale di 45"17, dietro di lui la rivelazione croata Jere Hribar con 45"64, sul podio per il bronzo sale il britannico Matthew Richards (45"82).
Carlos D'Ambrosio: «Peccato, perché ho sbagliato una subacquea e due virate. Però è stato molto bello: mi sono ripreso dal 200 e per fortuna è uscito un buon 100. Spero di scendere sotto questo 46.»
PODIO
Maxime Grousset (FRA) – 45.17
Jere Hribar (CRO) – 45.64
Matthew Richards (GBR) – 45.82
5) Carlos D’Ambrosio (ITA) – 46.08
SEMIFINALI
50 SL Donne - 2) Curtis 23.49 Q, 8) Di Pietro 23.95 Q
50 SL Uomini - 2) Deplano 20.85 Q, 14) Zazzeri 21.25
200 FA Donne - 6) Gastaldi 2.06.17 Q, 8) Borrelli 2.07.81 Q
200 FA Uomini - 4) Razzetti 1.51.99 Q, 9) Burdisso 1.53.15 R1
Le nostre velociste: Sara Curtis (Esercito / CS Roero) e Silvia Di Pietro (Carabinieri / CC Aniene), conquistano entrambe un posto nella finale dei 50 stile, rispettivamente con il secondo e l’ottavo crono, 23.49 e 23.95.Fra gli uomini accede al turno successivo Leonardo Deplano (Carabinieri / CC Aniene), autore del secondo tempo in 20.85. Resta invece escluso il “Capitano” Lorenzo Zazzeri (Esercito / RN Florentia), penalizzato da una condizione non ottimale è quattordicesimo in 21.25. I più veloci sono stati la polacca Katarzyna Wasik (23"30) e il francese Maxime Grousset con 20"83.
Leonardo Deplano: «Gara buona, ho chiuso con il secondo tempo e sono contento. Pensavo si andasse un po’ più forte, ma va bene così. Domani la finale: finalmente ne faccio una.»
Lorenzo Zazzeri : «Oggi ho sbagliato un po’ tutto: l’angolo di ingresso del tuffo, un’incertezza in virata e, all’arrivo, mi sono praticamente spiaccicato sulla piastra.»
Le azzurre dei 200 farfalla; Anita Gastaldi(Carabinieri / VO2) e Paola Borrelli (Fiamme Gialle / In Sport Rane Rosse) centrano entrambe l’accesso alla finale, rispettivamente con il sesto crono in 2’06”17, e con l'ottavo tempo in 2’07”81, miglior riscontro per la danese Helena Rosendahl Bach con 2.04.37.
Anita Gastaldi: «Per i 200 misti sono contenta di aver nuotato sotto il 2.08. Nei 200 delfino non pensavo di scendere fino al 2.06 basso. Domani mi aspetta l’ultima fatica: sono soddisfatta di come sia andato tutto questo Campionato.»
Paola Borrelli: «Direi che va bene: speravo di fare qualcosina in meno rispetto a come mi sentivo stamattina. Per nuotare 2.07 ho fatto davvero tanta fatica, ma sono contenta della finale europea raggiunta al mio primo Campionato.»
Dopo poco più di mezzora dalla finale d'argento dei 200 misti, Alberto Razzetti torna in acqua per disputare la semifinale dei 200 farfalla, nuota una buona prova con il quarto crono utile per la finale di domani (1’51”99). Primo eslcuso dalla finale l'azzurro Federico Burdisso, (Esercito) nono in 1’53”15.
Alberto Razzetti: «La semifinale è andata bene: i primi 150 metri li ho gestiti con tranquillità e poi ho chiuso come dovevo. I 200 misti, invece, non mi hanno soddisfatto: ho commesso qualche piccolo errore e non è uscita la gara che avevo in mente.»
Federico Burdisso: «La corta la odio, non a caso queste gare di solito non le faccio: cerco sempre di evitarla. Quest’anno abbiamo deciso di gareggiare di più, ma questo risultato non rispecchia molto il mio stato di forma. A inizio stagione avevo nuotato un secondo in meno. Si prende quello che viene e si va avanti.»
Finale continentale per gli sprinter azzurri del dorso Francesco Lazzari (Sport Club Ispra) e Lorenzo Mora (Fiamme Rosse / VVFF Modena), nuotano rispettivamente 22"79 e 22"93, per loro il secondo e quarto tempo, il più veloce oggi è stato l’estone Ralf Tribuntsov con 22"63.
Lorenzo Mora: «Sono molto felice del tempo. Domani la finale è aperta: probabilmente lui farà la mista e forse io gareggerò al mattino.»
Francesco Lazzari: «È andata bene: oggi pomeriggio ho spinto fino alla fine e sono contento di aver nuotato sul tempo di Genova. Siamo un po’ tutti influenzati.»
Nei 50 rana la veneta Irene Burato (Team Veneto) nuota il suo nuovo primato personale (30"11), ma non basta per la finale di domani, quattordicesima. Nella specialità maschile, il campione del mondo Simone Cerasuolo (Fiamme Oro / Imolanuoto) firma il miglior crono con 25"57, terzo tempo per il Campione Olimpico Nicolò Martinenghi (CC Aniene) con 25"80,
Irene Burato: «Sono felice: ho migliorato, anche se speravo di fare un po’ meno visto come mi sentivo. Il livello della rana femminile è molto alto, ma continueremo a lavorare per migliorare.»
Simone Cerasuolo: «Ho sbagliato qualcosina, ero un po’ contratto muscolarmente. Sarà una bella finale con due italiani: proveremo a giocarci qualcosa di importante.»
Nicolò Martinenghi: «Ho commesso davvero tanti errori: ho posizionato l’aletta in un punto diverso dal solito e domani tornerò a fare le cose come sempre. Ho avuto qualche problema tecnico in alcune parti della gara. La finale sarà divertente, anche se impegnativa. Buona la seconda.»
Europeo V25. DAY 3 AM. 4x50 stile libero mixed e Simona Quadarella in finale. 8 azzurri passano il turno.
Azzurri: 100 FA D - 10) Gastaldi 57.68 Q, 11) Cocconcelli 57.72 Q, 19) Borrelli 59.30. 100 FA Uomini - 9) StefanÌ 50.47 Q, 10) Busa 50.52 Q, 13) Burdisso 51.07. 200 RA U - 8) Mancini 2.05.62 Q, 15) Martinenghi 2.05.92 Q, 22) Mantegazza 2.06.96. 100 DO U - Mora 50.15 Q, Ceccon 50.18 Q, Mora 50.15, 10) Lazzari 50.72, 12) Bacico 50.85. 800 SL D - 2) Quadarella 8.14.99 Q 4×50 SL Mixed - Italia 1.29.31 Q..