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FINA prende posizione. Esclusi russi e bielorussi dalle competizioni, mondiale compreso.

I campionati del mondo in corta di Kazan saranno riassegnati, procedura disciplinare nei confronti di Evgeny Rylov

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FINA si unisce alla maggioranza delle federazioni sportive internazionali nel bandire la partecipazione degli atleti, tecnici e funzionari russi e bielorussi da tutte le competizioni per la stagione agonistica corrente, compresi i Campionati mondiali di  giugno a Budapest, fra le decisioni prese dal bureau FINA anche il cambio sede dei Campionati del mondo in vasca corta di Kazan che manterranno invariate le date (17-22 dicembre 2022), ma saranno ospitati da un'altra nazione ancora in corso di definizione, ed infine FINA comunica l'apertura di una procedura disciplinare nei confronti del nuotatore russo Evgeny Rylov per valutare una possibile violazione delle regole FINA a seguito della sua partecipazione a una manifestazione pro-guerra allo stadio Luzhniki di Mosca.

Probabilmente le minacce ufficiali di boicottaggio avanzate da Germania, Svizzera, Polonia ed altre non ufficializzate, potrebbero aver accelerato le decisioni della Federnuoto Internazionale costringendo il bureau a modificare le decisioni prese in origine per contenere il rischio di organizzare un campionato del mondo in vasca lunga poco credibile e poco partecipato.

Lo scorso 8 marzo FINA aveva comunicato che nessun atleta o funzionario della Russia e della Bielorussia avrebbe potuto partecipare alle competizioni internazionali sotto il nome di Russia o Bielorussia, sia individualmente che come squadra, avrebbero potuto partecipare solo come atleti o squadre neutrali, quindi sul campo gara non potevano essere esibiti simboli, colori, bandiere nazionali e non potevano essere suonati i rispettivi inni nel corso degli eventi internazionali, poi l’Ufficio FINA ha riconosciuto che in alcune circostanze le preoccupazioni sulla sicurezza degli atleti e sulla fattibilità degli eventi avrebbero potuto giustificare l’esclusione degli atleti e/o delle squadre ed infine la decisione di escluderli.

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