Logo Nuoto.Com
RE Redazione |   / Notizie  / Istituzioni sportive

La Russia si è candidata per il mondiale di nuoto 2031

Rimane in dubbio la partecipazione all'Europeo in corta di Dublino.

La Russia ha confermato ufficialmente la sua candidatura per ospitare i Mondiali di Nuoto 2031, in competizione con Madrid. L’annuncio è stato dato dal presidente della Federnuoto russa, Dmitry Mazepin, durante una riunione del Consiglio presidenziale per lo sviluppo dello sport che ha coinciso con il forum internazionale Russia: Country of Sports tenutosi a Samara, evento che ha riunito oltre 5.000 partecipanti da 58 Paesi.

Il forum, organizzato su iniziativa del presidente Vladimir Putin e sostenuto dal governo federale e regionale, ha avuto come obiettivo quello di riaffermare la Russia come grande potenza sportiva e “difensore dell’olimpismo”, in un momento in cui il Paese tenta di riconquistare spazio sulla scena sportiva mondiale dopo le restrizioni subite in seguito all’invasione dell’Ucraina.

Dopo l’assegnazione dei Mondiali 2027 a Budapest e del 2029 a Pechino, la corsa per il 2031 dovrebbe dunque essere una sfida a due tra Russia e Spagna, con Mosca che punta a dimostrare la propria capacità organizzativa e la volontà di mantenere relazioni sportive al di là delle tensioni geopolitiche, l'ultima edizione della rassegna mondiale svolta in Russia risale a Kazan 2015.

Secondo l’agenzia TASS, la candidatura rientra nella strategia del Cremlino che considera lo sport un mezzo di diplomazia pubblica e coesione nazionale. L’incontro di Samara, giunto alla 13ª edizione e svoltosi sotto il motto Sport for the Future: Winning Together, ha incluso oltre 30 sessioni di lavoro e più di 70 relatori, tra cui funzionari governativi, rappresentanti del movimento olimpico e paralimpico, federazioni sportive e delegazioni estere.

IN DUBBIO LA PARTECIPAZIONE ALL'EUROPEO IN CORTA IN POLONIA.

Il presidente Dmitry Mazepin, ha dichiarato di non avere dubbi sulla partecipazione della Russia ai Campionati Europei 2026 in Francia, pur riconoscendo incertezze riguardo agli Europei in vasca corta di dicembre 2025 in Polonia.

Durante la conferenza straordinaria della Federazione a Kazan, dove sono in corso i Campionati nazionali russi, Mazepin ha spiegato che le autorità polacche, per motivi politici, hanno espresso l’intenzione di non permettere l’ingresso agli atleti russi. «Non vogliamo mettere a rischio i nostri sportivi», ha affermato, aggiungendo che la Federazione ha informato World Aquatics, la quale ha definito tale esclusione una forma di discriminazione. 

Mazepin ha inoltre sottolineato che la Russia continuerà a lavorare per ottenere il via libera alla partecipazione, ma se emergeranno rischi concreti di blocchi alla frontiera, la squadra non partirà. Ha infine ribadito che la Russia sarà sicuramente presente agli Europei di Parigi 2026, facendo riferimento al precedente caso dell’Indonesia, sanzionata dal CIO per aver negato l’ingresso agli atleti israeliani: «Abbiamo portato proprio questo esempio nel dialogo con la World Aquatics».

 

ENTRA NEL NOSTRO CANALE TELEGRAM PER AVERE COSTANTI AGGIORNAMENTI

UNISCITI

NON PERDERTI NESSUNA NOTIZIA SUL NUOTO ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER

Articoli Correlati
Condividi

Istituzioni sportive

Normativa Neutral Athletes. European Aquatics applicherà le modifiche World Aquatics.

Istituzioni sportive

Allenatori e integrità: il ruolo chiave dello sport secondo Swimming Australia. VIDEO

Istituzioni sportive

Unione Europea. Dove nuotare: i Paesi dell’UE con le migliori acque di balneazione

Istituzioni sportive

Le medaglie olimpiche e Paralimpiche di Milano-Cortina varranno più di quelle di Parigi 2024

Istituzioni sportive

Collari d’Oro 2025. Premiato Simone Cerasuolo, al tecnico Cesare Casella la Palma d’Oro al merito tecnico.

Istituzioni sportive

Chalmers e O’Callaghan vittime di fake news: Swimming Australia contro Meta

Istituzioni sportive

World Aquatics. Nasce in Bahrain un nuovo polo mondiale per gli sport acquatici

Istituzioni sportive

1 anno ai Giochi Olimpici Giovanili di Dakar 2026. Prima volta dell'Africa.

Istituzioni sportive

WADA indaga sulla fuga di notizie riguardante i test antidoping dei nuotatori cinesi.

wada_logo

Istituzioni sportive

Luca Dotto al Business Forum di Dakar con il Ministro Tajani.

Istituzioni sportive

Master Internazionale in Sport Design and Management, la presentazione

Master Internazionale in Sport Design and Management 2025 , la presentazione

Istituzioni sportive

L'Italfondo è la nazione più vincente delle ultime 5 edizioni dei mondiali. Report ufficiale World Aquatics.

Istituzioni sportive

WADA. Rapporto indipendente sui Giochi di Parigi. Nuoto e atletica il maggior numero di test.

Istituzioni sportive

Germania. Monaco, via libera dai tribunali alla candidatura olimpica