Tamás Kenderesi sospeso per quattro anni. Confermata la decisione del TAS.

Il farfallista ungherese Tamás Kenderesi, bronzo olimpico nei 200 farfalla ai Giochi di Rio e quarto nella medesima gara ai Giochi di  Tokyo, è stato squalificato per doping attraverso lo strumento del Passaporto Biologico (Athlete Biological Passport - ABP). 

Il Tribunale Arbitrale dello Sport (TAS/CAS) ha confermato la squalifica per quattro anni, in vigore dal 23 gennaio 2023 al 22 gennaio 2027, annullando tutti i risultati ottenuti tra 2017 e 2021.

Kenderesi è il primo nuotatore di alto livello ad essere squalificato sulla base dell'ABP, uno strumento che monitora le variazioni nei parametri sanguigni nel tempo per rilevare eventuali pratiche di doping ematico.

Estratto dal documento del Tribunale Arbitrale dello Sport (TAS/CAS)

Tamás Kenderesi è stato squalificato in particolare per manipolazione del sangue. L’indagine si è basata sul Passaporto Biologico dell’Atleta (ABP), che ha mostrato variazioni anomale nei valori ematici, compatibili con il doping ematico, come l'uso di eritropoietina ricombinante (EPO) o trasfusioni di sangue. L'Agenzia Antidoping Ungherese (HUNADO) ha rilevato discrepanze nei suoi campioni di sangue raccolti tra il 2017 e il 2021. Kenderesi ha contestato le accuse, sostenendo che i risultati fossero dovuti a fattori naturali e problemi di trasporto dei campioni, ma il Tribunale Arbitrale dello Sport (CAS) ha confermato la squalifica. Inoltre, i suoi risultati in competizioni dal 2017 al 2021 sono stati annullati.