Enhanced Games: lo sport senza limiti nel progetto americano sostenuto da Trump Jr.

Gli Enhanced Games, il controverso evento sportivo pluri-disciplina che consente l’uso del doping, stanno prendendo piede come “un progetto molto americano”, secondo il loro presidente Aron D’Souza. L’iniziativa ha ricevuto il sostegno di Donald Trump Jr., aggiungendosi ai finanziamenti di miliardari come Peter Thiel e Christian Angermayer.

D’Souza ha criticato l’amministrazione Biden, sostenendo che abbia ostacolato innovazione e tecnologia, mentre ritiene che l’amministrazione Trump e il nuovo Segretario della Salute Robert F. Kennedy Jr. saranno più favorevoli al progetto.

Il concept degli Enhanced Games è rivoluzionario e controverso: incoraggia gli atleti a usare sostanze dopanti per superare i limiti del corpo umano e battere record. Il Comitato Olimpico Internazionale (CIO) ha espresso forti preoccupazioni, ma D’Souza ha respinto le critiche, accusando il CIO di essere un monopolio spaventato dalla concorrenza.

L’evento ha già attirato atleti di alto livello: il nuotatore australiano James Magnussen ha confermato la sua partecipazione e tenterà di battere il record mondiale dei 50 stile libero per vincere il premio di 1 milione di dollari.

D’Souza prevede la presenza di circa 200 atleti in discipline come atletica, nuoto, sollevamento pesi, ginnastica e sport da combattimento. Ha inoltre anticipato che il primo evento si terrà entro la fine dell’anno in una città calda degli Stati Uniti.

Gli Enhanced Games dividono l’opinione pubblica: da una parte, chi li vede come un nuovo capitolo nello sport moderno, dall’altra, chi li considera una minaccia ai valori dell’etica sportiva.